CORONAVIRUS, L’APPELLO: “BOICOTTATE NEGOZI CINESI”
“Nel denunciare questo atto vergognoso, che speriamo – scrive l’Osservatorio su Facebook – venga perseguito anche penalmente, e che vede protagonista un’organizzazione che già in passato si era distinta per episodi analoghi in Lombardia, in particolare nella provincia di Milano, pubblichiamo il volantino, la foto di uno degli incasellatori, ai fini di una sua possibile identificazione, e una scheda informativa sul Nsab”. Lo scrive un fantomatico Osservatorio democratico sulle nuove destre.
Al di là di chi abbia messo o meno questi volantini, quello che c’è scritto è condivisibile. I negozi (spesso più corretto definirli tuguri) cinesi e bangla sono il cancro della nostra economia. Quindi boicottarli è cosa buona e giusta: o, adesso, è ‘razzista’ favorire i commercianti italiani?
Poi, in tempi di Coronavirus, è anche un gesto di cultura sanitaria.
Solo una volta, 15 anni fa, avevo comprato un binocolo dai cinesi. Quanto è? Tle eulo.