giovedì 28 settembre 2017

MINORENNE NUOVAMENTE RINCHIUSA NELLA STESSA STRUTTURA, PERCHE' SECONDO GLI ASSISTENTI SOCIALI STAVA MALE CON IL PROPRIO NUCLEO FAMIGLIARE, OGGI PERO' E' ACCADUTO QUANTO TUTTI ORAMAI SANNO, OVVERO LA MINORENNE E' IMPAURITA DALLA FIGURA MASCHILE, DIFATTI NEANCHE LA COMUNIONE HA FATTO QUESTA RAGAZZA, DAI RACCONTI DEI FAMIGLIARI, LA RAGAZZA E' SCAPPATA DALLA CHIESA DURANTE LA COMUNIONE, PERCHE' ASSIEME ALLE RAGAZZE C'ERANO DEI RAGAZZI; DETTA PAURA OVVIAMENTE NON L'AVEVA QUANDO VIVEVA ASSIEME AL PADRE E ALLA NONNA PATERNA, LA RAGAZZA E' STATA ROVINATA???.....
PURTROPPO DOBBIAMO DIRE ANCORA UNA VOLTA CHE E' VERO, VA ANCHE DETTO CHE QUANDO I FIGLI NON SONO NOSTRI, SI AGISCE COSI, E PARLO ESCLUSIVAMENTE DELLE STRUTTURE PUBBLICHE E PRIVATE. 
NON E' ASSOLUTAMENTE VERO CHE I MINORI STANNO BENE NELLE CASE FAMIGLIE, PERCHE' SVARIATE VICENDE RELATIVE AI MALTRATTAMENTI IN QUESTE STRUTTURE CI INSEGNANO CHE NON E' VERO CHE IL MINORE STA BENE LI'!..
I FAMIGLIARI HANNO GIA' PRONTO UNA QUERELA, LA QUALE VERRA' PRESENTATA ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI FIRENZE, E SE CI SONO DEI RESPONSABILI, VORRA' DIRE CHE PAGHERANNO PER I LORO CRIMINI, PERCHE' DETTA CONDOTTA NON E' CERTO NEL'INTERESSE DEL MINORE STESSO.
FIN'ORA GLI ASSISTENTI, E COMPANI, HANNO INCOLPATO SEMPRE IL PADRE, OVVIAMENTE OSCURANDO QUANTO GLI STESSI FACEVANO, OGGI NON E' PIU' COSI, DETTI OSCURAMENTI VERRANNO PRESTO ALLA LUCE.
CONTRO QUERELA VERRA' FATTA ALLE PERSONE CHE DENUNCERANNO CHI SCRIVE PER DETTA NOTIZIA. TRA'ALTRO C'E' UNA REGISTRAZIONE CHE DA LA PROVA DI QUANTO SOVRA E' STATO DICHIARATO.
QUERELE A RAFFICA IN ARRIVO PER I RESPONSABILI.
D.C

martedì 26 settembre 2017

RINCHIUSA NELL'ISTITUTO PRESSO LE COLLINE SOPRA FIRENZE PER 4 ANNI, IN QUANTO CHE LA STESSA AVEVA FALSAMENTE DETTO AGLI ASSISTENTI SOCIALI DI PONTASSIEVE CHE LA MALTRATTAVANO, E DOPO LE DIMISSIONI DI DETTO ISTITUTO RIENTRA DAL NONNO PATERNO, E AGISCE ALLO STESSO STESSO MODO COME QUANDO ERA CON IL PADRE E LA NONNA PATERNA,  OVVERO LA STESSA RAGAZZA RIENTRA ALLA ABITAZIONE DEL NONNO PATERNO DOPO LE 22.00 CIRCA, OVVERO DOPO AVER VAGABONDATO PER FIRENZE CON LE AMICHE, MA ALLORA IN MODO ASSOLUTO NON ERA VERO CHE LA RAGAZZA VENIVA MALTRATTA DAL PADRE E DALLA NONNA PATERNA??, AL RACCONTO DEL PADRE E DELLA NONNA PATERNA, QUEST'ULTIMI RIMPROVERAVANO SOLAMENTE DETTA RAGAZZA, IN QUANTO CHE QUEST'ULTIMA AVEVA LA STESSA CONDOTTA CHE HA ATTUALMENTE CON IL NONNO PATERNO, STA DI FATTO CHE SIA IL PADRE CHE LA NONNA PATERNA HANNO PRESO DELLA ACCUSE INGIUSTE!, E PER DIRLA TUTTA, NON E' LA PRIMA VOLTA. OVVIAMENTE DETTE ACCUSE INGIUSTE E OFFESE PROVENGONO IN LARGA PARTE DAL SERVIZIO SOCIALE, COME LO DIMOSTRA LE NUMEROSE SEGNALAZIONI INOLTRATE AL T.M, DALLO STESSO SERVIZIO.

domenica 24 settembre 2017

COSA ACCADE QUANDO UN MINORE VIENE ALLONTANATO DALLA PROPRIA FAGLIA D'ORIGINE??, MA SOPRATUTTO CHI SONO I RESPONSABILI DELLE CONSEGUENZE CHE ALZANO IN MURO DI GOMMA TRA IL I PADRI E I PROPRI FIGLI??, E' SEMPRE COLPA DI PADRI? OPPURE E' IL SISTEMA CHE NON VUOLE CAMBIARE PER INTERESSE??, VEDIAMO..


















Diciamo invece che in larga parte sono gli assistenti sociali che operano con discriminazione nei confronti dei padri, difatti più volte ho udito da quest'ultimi e da alcuni Giudici Onorari del T.M di Firenze " Quando c'è dei problemi nella famiglia, il minore  o si da alla madre, o si mette in un istituto" ,   come se il padre non esistesse, come se il padre fosse creato da Dio solo ed esclusivamente per fare figli e mantenere sia quest'ultimi e la propria ex coniuge, come se il padre fosse in qualche modo un oggetto solo per mettere al mondo i figli, non forse discriminazione questa??, vi ricordate quella vicenda in Russia??, di quei bambini che venivano venduti dopo che le loro madri l'avevano messi al mondo?, Bé!, in Italia non è cambiata detta mentalità, non vengono venduti i nostri figli, ma vengono sottratti ingiustamente dalle loro famiglie, ovvero se una coppia ha dei problemi lievi, i quali si possono risolvere con un piccolo aiuto, ecco che scatta l'allontanamento del minore, e in larga parte gli assistenti sociali dipingono falsamente il padre come persona sudicia, malato di mente, e maniaco sessuale, mentre per la madre, gli stessi operatori la dipingono falsamente come una Santa!, perché quest'ultima per gli stessi resta sempre una madre, anche se ha più volte tentato il suicidio, ha più volte abbandonato il minore, resta comunque una Santa, ci sono de casi ove anche i parenti della madre intervengono a far si che detti dipinti nei confronti del cognato vadano in porto.
A di là di tutto questo, la cosa vergognosa è quella che la madre ha diritto ad incontrare il figlio se quest'ultimo viene inserito in un Istituto, e il divieto al padre di vedere il proprio figlio, allora!, non è questa Discriminazione Genitoriale???, sopra come avete visto ho inserito alcune foto relative alle condotte inaccettabili da questo sistema; Ovviamente né ho tante di queste foto, tutte raccolte sui siti.
C.D

sabato 23 settembre 2017

INCIDENTE SULLA SS 67 A PONTASSIEVE IERI MATTINA INTORNO ALLE 13:20.



Come molti hanno saputo, ieri mattina sulla S.S 67 a Pontassieve un grave incidente, il quale a coinvolto due auto, una moto. Ovviamente detta notizia ho dovuto attendere la dinamica dei fatti prima di divulgarla.
Da quanto mi hanno raccontato alcuni testimoni pochi minuti fa tramite email, il ragazzo a bordo della sua moto, di cui era assieme alla sua ragazza, hanno sorpassato un trattore, il quale trasportava l'uva, invadendo la corsia opposta, ove sopraggiungeva delle auto, di cui le prime due sono state poi coinvolte nell'urto. Immediati i soccorsi, intervenuto anche l'elicottero del 118; Con detto incidente ci sono tre feriti, di cui due gravi, ovvero il conducente della moto e la sua ragazza versano in gravi condizioni.
Traffico in Tilt sulla S.S di Pontassieve.
La dinamica di detto incidente, secondo alcune persone, le quali mi hanno scritto via email, è che il ragazzo i moto a sorpassato detto trattore, invadendo l'altra corsia.
D.C 

giovedì 21 settembre 2017

STRAPOTERE, ABUSO D'UFFICIO & FALSO AD ATTI PUBBLICI!......MA CHI PAGA SEMPRE SONO I PADRI E I MINORI.



Ecco quando si dice lo strapotere, molti di voi lo ignorano, perché o non nono coinvolti in qualche modo, oppure non hanno di questi problemi. Mio nonno diceva sempre oggi a me, domani a te!, oggettivamente è la verità!, difatti anche a me come la maggior parte dei padri, mi è stato impedito di incontrare mia figlia senza una vera motivazione attendibile, la quale uno si fa una ragione, oppure no!, ma sapere che non vedrai mai più tua figlia, o tuo figlio, senza sapere la vera motivazione, psicologicamente è un tomento, oltre ad immaginare come sono diventati in tutti questi anni tuo figlio o tua figlia, guardate che è realmente un danno devastante per i padri che non riescono ad incontrare il proprio figlio, o la propria figlia, sopratutto per quest'ultimi, i quali un domani credono che il loro padre sia morto, o che sia un delinquente, e molti minori vengono perfino strumentalizzati, meglio dire, gli fanno un vero lavaggio del cervello!, qui manca la Giustizia!, la quale spinge in qualche modo a far Giustizia da soli.
Prendiamo ad esempio il sig. Rossi, il sig. Rossi ruba al supermercato, viene arrestato, e processato, ed infine condannato a un anno di reclusione, adesso prendiamo un Pubblico Ufficiale del Comune, detto Pubblico Ufficiale commette il reato 323 c.p, e il reato 479 ed il 476, poi anche il reato 372 sempre c.p, da quanto ho appreso su Internet, detti reati dovrebbero punire il Pubblico Ufficiale, con il massimo della pena, resta però la nuova legge, la quale se non c'è stato il processo di primo grado, va tutto in prescrizione, ecco cosa accade a chi commette rati gravi, provate voi a commettere reati gravi, vi prendono e buttano via la chiave, questo perché siamo comuni cittadini, e come diceva Alberto Sordi, io sono io, e voi non siete un cazzo!.

Vi allego un documento copiato in uno dei tanti siti.

Provvedimenti in materia di abuso di potere da parte degli assistenti sociali
postato da MARIA ALOISIO il 15/03/2014 14 2 Voti (Registrati e clicca per votare) 

In alcuni casi è necessario che i bambini vengano tolti ai genitori, quando cioè sono esposti ad un reale rischio maltrattamento o abusi. Ma più del 90% dei bambini vengono tolti all'affetto della famiglia per cause non chiare, spesso solo per difficoltà economiche e rinchiusi in case famiglia che costano allo Stato ben 200/400 euro AL GIORNO. Ma non è meglio aiutare le famiglie in difficoltà con un sussidio economico periodico....paradossalmente i 200/400 euro giornalieri farebbero comodo e basterebbero all'intera famiglia anche solo UNA VOLTA AL MESE, per andare avanti! l'italia degli sprechi, l'Italia del business e degli abusi a danno dei minori.... La Legge quadro che stabilisce le procedure da adottare in caso di allontanamento coatto dei figli dalla propria famiglia di origine è la Legge 4 maggio 1983 n. 184, in seguito parzialmente modificata con la Legge 28 marzo 2001 n. 149. All'art. 5 della Legge 184/1983, originariamente la legge prevedeva che " L'affidatario deve agevolare i rapporti tra il minore e i suoi genitori e favorirne il reinserimento nella famiglia di origine". Ed ora notate come è stato modificato tale articolo con la Legge 149/01: L'articolo 5 della legge n. 184 è sostituito dal seguente: " Il servizio sociale, nell'ambito delle proprie competenze, su disposizione del giudice ovvero secondo le necessità del caso, svolge opera di sostegno educativo e psicologico, agevola i rapporti con la famiglia di provenienza ed il rientro nella stessa del minore SECONDO LE MODALITA' PIU' IDONEE, avvalendosi anche delle competenze professionali delle altre strutture del territorio e dell'opera delle associazioni familiari eventualmente indicate dagli affidatari. Secondo il mio modesto parere, non sono una giurista, queste 5 parole "secondo le modalità più idonee" danno al Servizio Sociale, una facoltà che prima non aveva , ovvero LA FACOLTA' DI DETERMINARE A SUA DISCREZIONE le modalità più idonee. Così facendo il Parlamento ha rafforzato il potere del Servizio Sociale esonerando anche il Tribunale per i Minorenni il quale, così, risponde tranquillamente che il suo compito si ferma ad emettere il Decreto ma la gestione dell'affidamento spetta per legge all'ente preposto ( IL COMUNE). CONCLUSIONI: se gli assistenti sociali si comportano come vogliono è perché lo STATO glielo ORDINA ! E se ragionate sulle informazioni di cui sopra vi renderete conto che la questione è legata alla RAGION DI STATO. Bisognerà che prima o poi ve ne facciate una ragione e non crediate alle favole che vi propongono politici, partiti ed anche, purtroppo, alcune associazioni. La "Democrazia Diretta" riconosce ai cittadini la sovranità che gli appartiene (art. 1 Cost.) che include il potere di abrogare le leggi fatte dal Parlamento (art. 75 Cost.), il potere di fare le leggi (art. 71 Cost.), il diritto di chiedere (art. 50 Cost.). Se non ci facciamo (o correggiamo) le leggi sbagliate.. non potremo sperare mai in nulla di buono da questa banda di furfanti che pullano le Istituzioni italiane e, come molti potranno avere avuto modo di constatare, qui ci sono dentro tutti (!) : - Legislatore - Magistratura - Governo - Compiacenti e sedicenti avvocati, psicologi, e forze dell'ordine Come si fa, così interconnessi tra loro, a ritenere uno più responsabile dell'altro ?
C.D




mercoledì 20 settembre 2017

ALL'EX CONVIVENTE IMPEDISCE AL PROPRIO FIGLIO DI INCONTRARE IL VERO PADRE.......


Il fatto risale a qualche anno fa!, quando due conviventi decidono di lasciarsi, l'ex convivente poi si rivolge ai Servizi Sociali della Val Di Sieve, per ottenere l'affido del proprio figlio, successivamente il T.M di Firenze su richiesta della donna ( ex convivente ) sospende gli incontri al padre, come se quest'ultimo fosse pericoloso, difatti l'Uomo si chiede ancora oggi " cosa ho fatto di male io? ". Tutt'oggi l'Uomo residente a Pontassieve, non riesce ad incontrare il proprio figlio perché l'ex convivente non vuole.

Lo strapotere del Sistema continua, e sempre a favore delle donne ( madri ), come se i padri per detto sistema fossero inutili, oppure servono solo per seminare l'ovulo femminile, cosi ci considerano i Servizi Sociali e i Tribunali per i Minorenni.
Parliamo nuovamente di discriminazione??
Bé!, qualche giorno fa, ho udito questa frase in treno da alcune donne: Noi siamo noi, gli Uomini non sono un Cazzo!", troppo potere alle donne, gli fa montare la testa!..
Conclusioni:
Chi la fa!, l'aspetti!!!
D.C

martedì 19 settembre 2017

L'AFFIDAMENTO DEL MINORE ESCLUSIVO NEL CASO DI SEPARAZIONE E', ED RIMANE DI COMPETENZA DEL TRIBUNALE ORDINARIO.........MA.......


Nel caso di separazione, anche se quest'ultima è giudiziaria, resta la competenza del Tribunale Ordinario l'affido esclusivo o condiviso, ciò è diventato decreto dal Novembre 2012, e lo posso confermare qui, in quanto che ho un documento da parte del Ministero dell'interno. 
Nonostante detta normativa, in larga parte i Servizi Sociali d'Italia sostengono palesemente che nel caso di separazione detto affido da parte del Tribunale Ordinario, scavalchi in qualche modo il Tribunale per i Minorenni; Ovviamente detti Servizi sanno detta normativa, nonostante ciò la ignorano, ecco perché dicono cosi, io ho anche qui dei documenti di quanto sovra dichiarato.
Altri Servizi Sociali non sono stati aggiornati a detta normativa, e continuano a credere che il Tribunale per i Minorenni abbia l'autorità di decidere nel caso di separazione l'affido esclusivo o condiviso del minore,  no!, non è cosi che funziona!.
Qui sotto allego alcuni siti relativi alla competenza nel caso di separazione!
Attenzione!!!

Nel caso di querela contro chi scrive, riferita a quanto sopra dichiarato, parte come un missile una contro querela!.
C.D

iparto di competenze tra Tribunale ordinario e Tribunale per i ...

www.associazionemagistrati.it/.../riparto-di-competenze-tra-to-e-tm-disciplina-vigente...
09 gen 2015 - c.c., il riparto di competenze tra giudice ordinario e giudice minorile seguiva i ... un pregiudizio all'interesse del minore, la competenza ai sensi dell'art. ... 333 c.c. in pendenza di separazione, annullamento del matrimonio e divorzio. ... di affidamento e all'esercizio della potestà sulla prole, anche in caso di ...

La ripartizione delle competenze tra Tribunale ordinario e ... - Filodiritto

https://www.filodiritto.com/.../la-ripartizione-delle-competenze-tra-tribunale-ordinario...
20 lug 2017 - mantenimento in caso di separazione o divorzio. ... Pertanto, erano di competenza del Tribunale per i Minorenni: ... giudiziale di paternità e maternità nel caso di figlio minore (articolo 269, primo .... le domande di affidamento e mantenimento – relative ai figli naturali - dovevano essere contestualmente.

Tribunale per i minorenni ed ordinario: i limiti della competenza per ...

www.altalex.com/.../tribunale-per-i-minorenni-ed-ordinario-i-limiti-della-competenza...
04 dic 2013 - La richiesta di affidamento del minore, in via esclusiva o congiunta, nei ... Questi provvedimenti possono diventare di competenza del Tribunale ordinario in presenza di ... Nel primo caso (decreto 3 ottobre 2013), nella pendenza di un ... di separazione o divorzio o un giudizio ai sensi dell'articolo 316 c.c. E' ..

Consiglio:

Meglio accertarsi che quanto sovra è ancora del Tribunale Ordinario, che dichiarare falsamente che il Tribunale Ordinario ha scavalcato il Tribunale per i Minorenni, ciò rischiate una Mega Querela per Calunnia, la quale vi l'ascia in mutande.
INCONTRI CON ALTRI PADRI NEI PROSSIMI GIORNI.............., PER RAFFORZARE LE QUERELE PRESENTATE!


Nella Val Di Sieve nei prossimi giorni svariati padri ( genitori ) si riuniranno per decidere se presentare unica querela alla Procura della Repubblica, o essere solo dei test per ogni querela già presentata per ogni singolo padre.
Detta unica querela, l'abbiamo chiamata ( IL PANETTONE ), che non è quello della azienda Motta!, oppure Bauli!, tanto meno quello di Natale. Dinanzi a detto Panettone, l'autorità dovrà ascoltarci..
Tutto finisce quando si avrà Giustizia...
C.D

sabato 16 settembre 2017

GRUPPO DI EXTRACOMUNITARI DOPO AVER SCESO AL BUS, DANNEGGIANO BICICLETTE LATO DELLA STAZIONE, POI SI DIRIGONO VERSO IL RUGGINI A PONTASSIEVE!.



 E' accaduto pochi minuti fa!, ovvero alle ore 01:29, un gruppo di extracomunitari, dopo scesi dal Bus ( Firenze Pontassieve ), si dirigono verso il muro che divide piazza della stazione, e la stazione della Polizia Ferroviaria. Una volta giunti al muro, attaccano tutte le biciclette parcheggiate lato muro, e le danneggiano, stroncando lucchetti, e rompendo ogni singola bicicletta, l'asciandole poi a terra, dopo detti danni, il gruppetto si dirige verso il Bar Ruggini correndo.
Non è la prima volta che accade, precedentemente altri fatti vandalici sono accaduti in questa area, sopratutto nel parcheggio non pagamento ( lato destro della stazione ), difatti molti Scooter nei mesi precedenti hanno avuto danni notevoli, tra questi Scooter, anche il mio ha avuto danni notevoli, difatti per la riparazione del mio Scooter, ho speso euro 250,00.
Va ricordato che, l'area di sosta non a pagamento della stazione, è prima di illuminazione pubblica, difatti in larga parte di detta sosta, rimane al buio, pertanto resta facile per i vandali, o per i ladri commettere dei reati senza essere visti.
Torniamo al caso di questa notte, tutte le sere alle ore 01:30 circa, l'autobus proveniente da Firenze, riporta a Pontassieve un numero di persone a Pontassieve, le quali dapprima disturbano la quiete, poi danneggiano le bici, gli Scooter, e le auto in sosta, senza essere disturbati.
La soluzione è quella di rimandare a casa detti extracomunitari, ovvero tutti coloro che hanno una condotta inaccettabile alla nostra società; Detto rimpatrio deve essere senza ritorno, e qui è lo stato che lo deve garantire. Forse con appostamenti da parte delle forze dell'ordine in quest'area, prenderebbero i responsabili; Tra l'altro il Comune di Pontassieve non ha provveduto mai ad illuminare detto parcheggio.
E' inaccettabile detti fatti!!
Ci sono persone nei Comuni Italiani che, inoltrano falsità ai T.M, e questo per allontanare i minori dalle loro famiglie, per poi impedire a quest'ultime di incontrare i proprio figlio, e qui è vergognoso. Ci sono nei Comuni Italiani dei lardi, teppisti, e dei delinquenti, anche in questo frangente, è inaccettabile, oltre a tutto ciò, ci hanno portato altri delinquenti, teppisti, e ladri, di cui extracomunitari, i quali ricevono soldi, vitto e alloggio, nonostante ciò, rubano, spaccano, uccidono, e spacciano, per non dire anche che, danno fastidio alle persone con richieste di denaro, di cui in larga parte detti extracomunitari seguono dette persone può di ottenere soldi dalle loro vittime!.
C.D

lunedì 4 settembre 2017

L'ADDETTO DEL GAS CHIAMA IL 115, PER FARSI APRIRE LO SPORTELLO!.


E' accaduto pochi minuti fa!, a Pontassieve!, ovvero a fianco al Bar Sonia a Pontassieve, proprio difronte alla cabina telefonica. L'addetto del gas, tenta di aprire lo sportello ove c'è il contatore del gas, per la lettura, ma lo stesso addetto non riesce ad aprire detto sportello, a questo punto quest'ultimo decide di chiamare il 115, per farsi aprire lo sportello, sul posto interviene i Vigili del Fuoco con il mezzo pesante; Detti Vigili del Fuoco aprono lo sportello del gas, non è chiaro se detta chiamata al 115 è dovuta per la perdita del gas, oppure per solo aprire detto sportello!.
Ritenuto che non sia rilevante allegare le  foto relative a quanto sovra narrato, e tra l'altro non c'è altro da aggiungere.
C.D