venerdì 31 luglio 2020

SE QUALCUNO ASPETTA LA CASA POPOLARE, SE L'HA SCORDI PER I PROSSIMI 10 ANNI, ALMENO FINO A QUANDO LA SINISTRA NON HA SVUOTATO L'AFRICA.







ROMA, LE CASE POPOLARI SE LE SONO PRESE TUTTE I ROM – VIDEO








Ogni Comune del PD, ha nella graduatoria dai 23 ai 58 cittadini stranieri nei primi posti, con punti da 9 a 12, sotto ci sono gli italiani, con punti 1 a 8.

Come sempre, gli stranieri in qualche modo scavalcano gli italiani.





Nel complesso di case popolari romane in zona Santa Palomba, le famiglie regolarmente assegnatarie ormai sono pochissime e convivono con la paura costante di ritrovarsi la casa occupata. La rabbia dei residenti: “Qui è diventato un campo rom”.
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Si legge sempre “la rabbia dei residenti”. Ma mai una reazione dei residenti che sia degna di nota: se aspettate che il cosiddetto Stato faccia rispettare i vostri diritti, morirete senza diritti. I diritti, nel mondo attuale, sono del più bastardo.
Non chiedetevi cosa lo Stato può fare per voi, ma cosa potete fare voi senza l’aiuto dello Stato.










INVASIONE TUNISINI, DI MAIO AMMETTE: “SBARCANO PERCHÉ C’È LA SANATORIA”










INVASIONE TUNISINI, DI MAIO AMMETTE: “SBARCANO PERCHÉ C’È LA SANATORIA” – VIDEO











E hanno ragione a sbarcare per la sanatoria. Infatti vengono regolarizzati tutti falsi badanti:


Lo studio del Centro Studi Itinerari Previdenziali sull’ormai famigerata sanatoria pretesa dalla Bellanova evidenzia quello che già sapevamo: i suoi clandestini regolarizzati dovremo mantenerli noi. La sanatoria voluta con le lacrime dalla Ministra Teresa Bellanova si sta rivelando un fallimento, peraltro annunciato. Non dubitiamo, conoscendone la storia, dei buoni propositi della Ministra dell’Agricoltura, 





E con falsi certificati, o se riescono a non farsi registrare allo sbarco, possono farsi regolarizzare anche loro:



Nuovo scandalo legato alla truffa Bellanova sull’immigrazione. La sua sanatoria è ormai da settimane uno scandalo continuo. Come sappiamo, non è servita a regolarizzare veri braccianti ma migliaia di spacciatori e clandestini che si sono spacciati per famosi badanti marocchini, bengalesi e pakistani.



E l’escalation è l’effetto di avere prolungato la sanatoria Bellanova al 15 agosto. Un chiaro invito a chi non era in Italia a venirci. Quindi, Di Maio, basta balle: li avete chiamati voi. E sarete chiamati a rispondere: traditori.

COVID, RT RECORD IN SICILIA GRAZIE AGLI SBARCHI E IN VENETO PER GLI INFETTI TRASFERITI DA CONTE











COVID, RT RECORD IN SICILIA GRAZIE AGLI SBARCHI E IN VENETO PER GLI INFETTI TRASFERITI DA CONTE





Ormai è chiaro. I dati mostrano che il Covid-19 sta tornando in Italia coi barconi dopo il primo ingresso cinese.


Se scendono infatti sotto quota 1 con i loro indici di contagiosità Rt la Lombardia (questa settimana a 0,96) e il Piemonte (0,87), fra le 8 regioni sopra la soglia d’attenzione figurano diverse new entry: la Campania (1,42), la provincia autonoma di Bolzano (1,07) e quella di Trento (1,34), la Sicilia (1,55). Queste si aggiungono alle Regioni già con Rt sopra 1, cioè Emilia Romagna (1,08), Lazio (1,04), Liguria (1,25) e Veneto (1,66).


In tutte le regioni il merito è tutto dei migranti sparpagliati dal governo. Particolarmente drammatica la situazione in Sicilia, dove gli sbarchi hanno trasformato una regione Covid-free in uno dei focolai più grandi d’Italia e in Veneto, dove tutto il lavoro di Zaia è stato spazzato via dai quasi 200 clandestini infetti trasferiti da Conte a Treviso:


Non vogliono stare in quarantena, hanno impegni lungo le strade cittadine. Ancora violenze all’ex caserma Serena, che il governo Pd-M5s ha di nuovo trasformato in centro accoglienza e dove 133 dei 293 clandestini accolti sono risultati positivi al Covid.















STRONZATA DELLA RAGGI: ROMA SENZA TURISTI, RAGGI AUMENTEREMO I TAXI, TAXI CHE PORTERANNO A SPASSO I FANTASMI. 







ROMA SENZA TURISTI, L’ULTIMA PENSATA DI RAGGI: AUMENTARE I TAXI




Raggi e i grillini hanno cervelli che sono fuggiti alla nascita. L’ultima pensata:
Gli urtisti, i venditori ambulanti di souvenir, potranno riconvertire in licenze taxi i titoli abilitanti all’attività di vendita, in caso di revoca dovuta alla soppressione dei posteggi incompatibili con il decoro e non ricollocabili. Lo prevede una delibera approvata dalla giunta capitolina. “Per gli urtisti abbiamo previsto l’opportunità di riconvertire i titoli revocati in licenze taxi, prevedendo una specifica riserva nell’ambito delle procedure concorsuali per il rilascio delle abilitazioni messe a bando dal Dipartimento Mobilità. In questo modo manteniamo i posti di lavoro restituendo decoro alla città”, dichiara la Sindaca di Roma Virginia Raggi.

I posteggi interessati riguardano gli ambiti 1 e 2 individuati dal Tavolo del Decoro, nello specifico: Piazza Trevi, Piazza di Spagna, Mignanelli, Trinità dei Monti, Tridente A, Tridente B – Pantheon/Rotonda, Piazza Navona. Il Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive e il Dipartimento Mobilità e Trasporti, valuteranno quindi il rilascio della concessione delle licenze taxi già disponibili, quale meccanismo di compensazione previsto anche dal Testo Unico del Commercio regionale.
“Iniziamo a dare seguito alle misure previste dal Testo Unico del Commercio che, come da intendimenti della sindaca, può ora prevedere licenze taxi da assegnare come titolo alternativo, tutelando i livelli occupazionali delle categorie coinvolte”, afferma l’Assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro Carlo Cafarotti. “È un’opzione in attuazione di una specifica normativa regionale, che ci permette di garantire il decoro e la tutela del centro storico, e allo stesso tempo di salvaguardare posti di lavoro con la possibilità di riconvertire i titoli revocati in licenze taxi”, dichiara l’assessore alla Città in Movimento, Pietro Calabrese.
Andate a chiedere quanto bisogno di taxi c’è a Roma dopo il coronavirus e quanto ce ne sarà da qui al 2022 e probabilmente oltre. Senza turisti stranieri, che se anche tutto dovesse andare nel migliore dei modi non torneranno a pieno regime fino al 2022, è una mossa demenziale. Come tutte le iniziative di questi scappati di casa.












RIVOLTA TUNISINI: “DALL’ITALIA NON CE NE ANDIAMO”








RIVOLTA TUNISINI: “DALL’ITALIA NON CE NE ANDIAMO” – VIDEO







Ecco il video di una delle rivolte dei clandestini tunisini sbarcati in Italia nelle ultime settimane:

Ricordiamo che sono quasi 6mila quelli arrivati in Italia dall’inizio dell’anno, quasi metà di tutti gli sbarcati.
Questa è un’invasione di giovani maschi. E’ un esercito invasore: vengono per le vostre figlie.









La imbecillità con sembianze umane.
Laciano alle loro spalle una discarica…
…e pretendono ricrearla nel mondo che li accoglie.
I rifiuti si trovano bene in mezzo alla immondizia.


ENTRANDO IN UE ABBIAMO VENDUTO L'ITALIA ALLE ONG.







LA SOVRANITÀ APPARTIENE ALLE ONG: “SIANO PORTATI IN ITALIA”





Ancora una ong, con gli aerei che partono illegalmente da Lampedusa, e ancora la nave Asso che preleva clandestini e poi li traghetta in Italia su ordine del radiotaxi degli scafisti fondato da un noto trafficante di droga riparato in Vaticano:

Il caso precedete di Asso:



La Guardia Costiera italiana ha coordinato il ‘soccorso’ di un gommone con 84 clandestini a bordo in area sar di responsabilità libica perché nessun altro Paese interveniva: i soliti coglioni. I clandestini sono stati recuperati dalla famigerata nave Asso 19, in servizio presso le piattaforme Eni che poi si è diretta a Lampedusa.








GOVERNO OBBLIGA GLI ELETTORI A VOTARE UNA DONNA PURCHÉ SIA DI SINISTRA.











GOVERNO OBBLIGA GLI ELETTORI A VOTARE UNA DONNA PURCHÉ SIA DI SINISTRA.





Come sempre tronfio e ridondante. Lui farebbe tutto e il contrario di tutto pur di conservare le poltrona. Approvava i respingimenti con Salvini, ora approva l’obbligo di votare le donne con il Pd.
E lo spaccia come ‘libertà di votare’. E’ l’esatto contrario. E’ anticostituzionale e contro la democrazia imporre di votare qualcuno per il suo ‘genere’. Se un elettore volesse dare la preferenza a due uomini non può: questa è una limitazione alla libertà democratica. Ed è lo scempio di chi toglie diritti e spaccia tutto come diritto.
E’, anche, il modo migliore per abbassare il già basso livello qualitativo dei politici italiani. Le donne che fanno politica sono poche, se imponi la presenza paritaria nelle liste finisci per raccattare l’amichetta del boss. E poi ti ritrovi Boschi al governo.


Conte: stop discriminazioni nel voto
“Oggi abbiamo scritto una nuova pagina nella storia italiana dei diritti politici e,in particolare,dei diritti delle donne”. Lo scrive in un post su Fb il premier Conte dopo la querelle col governatore della Puglia, Emiliano.
“Per la prima volta il Governo è intervenuto per adottare un decreto-legge
che introduce nella legislazione della Regione Puglia il vincolo della doppia
preferenza,offrendo a tutti gli elettori pugliesi la garanzia di poter scegliere,in occasione delle prossime elezioni, tra candidati di sesso diverso”.

Conte è il più grande esperto di neolingua moderno, spaccia una discriminazione evidente per ‘stop alle discriminazioni’.
Senza contare che stiamo sprofondando nella peggiore depressione economica da secoli e questi continuano a pensare a sciocchezze. Vanno spazzati via.






e i ricchioni?.. vedi conte sei solo un coglione razzista!, e i transgender?… e i froci? e le lesbiche? e le checche? e i negri?…. quelli non sono ne maschi e ne femmine, sono bestie?… e i bussulmani?….. e sto cazzo? ah ah ah ah.. richhiiiooooo’

COLOMBIANO DOPO CHE E' SCAPPATO DALLA FINTA GUERRA, SBARCA IN ITALIA PER DISTRUGGERE LE AUTO AGLI ITALIANI. E' AMICO DEI SINISTRATI. 







DISTRUGGE AUTO IN SOSTA: “VOI CARABINIERI NON POTETE FARMI NULLA”, SBARCANO E POI DISTRUGGONO

 








Danneggia senza motivo le auto in sosta aggredendo anche due giovani catanesi: colombiano in manette. I Carabinieri della Stazione di Aci Castello hanno arrestato nella flagranza il 22enne colombiano Sebastian Ochoa Lujan, poiché ritenuto responsabile di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, minacce e percosse. Una segnalazione telefonica pervenuta all’utenza del comando castellese indicava la presenza di un giovane in via Tomasi da Lampedusa che, in evidente stato di agitazione, infastidiva e minacciava i passanti. I militari di pattuglia, appena giunti in zona, hanno sorpreso il giovane mentre danneggiava a calci e pugni alcune autovetture parcheggiate in strada.
Invitato a calmarsi e a declinare le proprie generalità, questi anziché placarsi proferiva le testuali frasi «ora vedete cosa vi faccio e chi sono io; voi non mi potete far nulla e non mi portate da nessuna parte» opponendo resistenza attiva al controllo costringendo così i carabinieri, preoccupati per l’incolumità delle persone presenti e che lo stesso potesse continuare a danneggiare le auto in sosta, a bloccarlo ed ammanettarlo.
I militari in seguito hanno accertato che il 22enne, poco prima dell’arresto, si era reso responsabile dei reati di percosse e minacce ai danni di due 20enni di Catania, un ragazzo e una ragazza, rei secondo l’aggressore di aver chiamato i carabinieri. L’arrestato, in attesa della direttissima, è stato messo ai domiciliari.
Aveva ragione lui.






Sta mezza sega magrebina con 4 sprangate va giù e ci resta, dopo una frase simile lo avrei ridotto a respirare dal culo finche’ campava.





in effetti i carabbinnnierri aspettano il 27 del mese, negro toccagli il posto fisso poi vedi se ti accoppano o meno!



domiciliari … li hanno inventati perchè ci sono pochi posti nelle galere. Le donne e gli invertiti (perlopiù avvocati) si sono dati da fare dagli anni 60 (concilio vat. II) per svuotare le carceri e ‘recuperare’ i pendagli da forca. Così oggi i cc si limitano a portare dal pm donna di turno la feccia che prontamente viene rimessa in libertà (domiciliari).


VENETO: GLI SCARAFAGGI DELLA SINISTRA DISTRUGGONO L'INFERMERIA. 







SOMMOSSA DEI MIGRANTI INFETTI CONTRO LA QUARANTENA: INFERMERIA DISTRUTTA A TREVISO





Non vogliono stare in quarantena, hanno impegni lungo le strade cittadine.



Ancora violenze all’ex caserma Serena, che il governo Pd-M5s ha di nuovo trasformato in centro accoglienza e dove 133 dei 293 clandestini accolti sono risultati positivi al Covid.

I clandestini hanno distrutto l’infermeria lanciando una brandina, dei mobili e un computer per manifestare il loro rifiuto di sottoporsi alla quarantena obbligatoria imposta da Zaia.
La tensione è nata dalla decisione di bloccare all’interno della struttura tutti i migranti, non solo quelli risultati positivi ai tamponi svolti dagli operatori dell’Usl 2.
Zaia: “Un gran pasticcio, va trattato da zona rossa”.





Ci vorrebbe un po’ di sana brutalità, tanto è l’unico linguaggio che capiscono.



Governo di merda negri ai forni







CAPITANO ULTIMO GUIDA LA RIVOLTA DEI CARABINIERI: MINACCIATO DALLA SINISTRA







CAPITANO ULTIMO GUIDA LA RIVOLTA DEI CARABINIERI: MINACCIATO DALLA SINISTRA – VIDEO








Nei giorni scorsi Ultimo aveva invocato le dimissioni dei vertici dell’Arma.







quando tutte le forze d ordine coglione e serve d italia si renderanno conto che il potere dei magistrati e dei politici si basano sulla forza che loro servilmente danno, forse capiranno che in fondo politici e magistrati se loro non obbediscono NON CONTANO UN CAZZO…. ALLORA FORSE L ITALIA SI DESTA SENNO , MO E’ PRONA A PECORA E SI FA INCULARE DAI FROCI DI CUI sopra…..




LAMORGESE= SCROFANOVA = MERDA!