martedì 31 marzo 2020

CORONAVIRUS, SCOPERTO NUOVO INGRESSO CELLULA: PROTEINE IN COMUNE CON L’HIV







CORONAVIRUS, SCOPERTO NUOVO INGRESSO CELLULA: PROTEINE IN COMUNE CON L’HIV






Scoperto un nuovo ingresso usato dal coronavirus per entrare nella cellula umana, oltre a quello già noto del recettore Ace2.

Si tratta del recettore dell’acido sialico, presente nei tessuti delle alte vie aeree e usato allo stesso scopo anche dal virus della Mers.

Una volta entrato, per replicarsi si serve di diverse proteine tra cui alcune in comune con l’Hiv. Lo spiegano due studi dell’Istituto italiano di tecnologia.
Sembra un po’ troppo attrezzato questo virus.










CENTINAIA DI DISOCCUPATI ERANO IERI, OGGI DIVENTERANNO MIGLIAIA, QUINDI LE PERSONE PER LAVORARE ANCHE LA TERRA CI SONO IN ITALIA, E NON SERVONO GLI AFRICANI, VISTO CHE TRA NON MOLTO NON CI SARANNO PIÙ CHI PAGA LE TASSE. 


CALDEROLI: BASTA IMMIGRATI, PER AGRICOLTURA ARRUOLARE DISOCCUPATI ITALIANI






Per la raccolta nei campi si devono usare italiani senza lavoro e non bisogna invece regolarizzare clandestini. Lo dice Roberto Calderoli della Lega.


“Dopo il ministro Bellanova arriva anche il sindaco Giorgio Gori con la richiesta di regolarizzare i clandestini che lavorano nei campi, soprattutto nella regione del Mezzogiorno. A tutti questi nostri amministratori vorrei far presente che siamo di fronte ad una tragedia umanitaria le cui dimensioni ancora non sono note, anche in termini di durata, che tutta Italia è chiusa in casa, che il nostro sistema produttivo è paralizzato, che stiamo per affrontare una crisi economica di dimensioni mai viste, che molte azionde non riapriranno e che questi sono i presupposti di una fortissima impennata degli indici di disoccupazione a livello nazionale”.
“Fatta questa premessa dico a tutti: ma vogliamo pensare ai nostri lavoratori e ai nostri cittadini? Vogliamo pensare prima agli italiani? Prima gli italiani dovrebbe valere sempre, ma adesso che siamo ‘in tempo di guerra’ deve valere ancora di più. Per cui nei campi ci mandiamo i disoccupati italiani, che verranno regolarmente pagati per questo lavoro oppure ci mandiamo quei cittadini italiani che percepiscono il reddito di cittadinanza e in questo caso li mandiamo gratis per non fare cumulo”.Insomma, “altro che regolarizzare i clandestini, facciamo lavorare gli italiani!”.












ALTRO CLANDESTINO DEGLI ACCOGLIONI CHE SCAPPA DALL'AFRICA PER SPACCIARE IN ITALIA. 


Cornigliano, prende il bus per andare al ‘lavoro’: nigeriano arrestato con un chilo di droga

 




Ieri i carabinieri della locale Stazione dell’Arma, durante un servizio per il controllo del territorio e per il rispetto degli spostamenti in merito alle disposizioni del decreto Conte sull’emergenza coronavirus, in via Cornigliano hanno fermato un africano a una fermata del bus.
Lo straniero, durante la fase del controllo e dell’identificazione, improvvisamente è fuggito a piedi.
Tuttavia, i carabinieri sono riusciti ad acchiapparlo dopo un breve inseguimento.

Il giovane è stato quindi identificato come un nigeriano di 25 anni, gravato da pregiudizi di polizia e mai rimpatriato, domiciliato a Genova.
Nella successiva perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 1.2 chili di “marijuana”, suddivisa in sei pacchetti in plastica.
Pertanto, il 25 enne è stato arrestato per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.
La droga è stata sequestrata e il nigeriano è stato rinchiuso nel carcere di Marassi.














19enne aggredita a Mantova da immigrato con precedenti per violenza sessuale.


Stava portando fuori il cane per quella breve passeggiata permessa dalle ordinanze sull’emergenza Coronavirus, quando è stata aggredita da un uomo che ha cercato di stuprarla, un richiedente asilo, pluripregiudicato per violenza sessuale, che dimora in un centro di accoglienza nel suo stesso quartiere, a Mantova. L’uomo, messo in fuga dal padre della giovane, è stato poi rintracciato e arrestato dalla Polizia di Stato.
E’ accaduto nel pomeriggio di ieri. La ragazza stava portando a passeggio il cane nelle adiacenze della sua abitazione, e aveva appena fatto rientro nel giardino di casa, quando il giovane, un ivoriano di 28 anni, con i capelli acconciati tipo “rasta”, l’ha afferrata per il collo, scaraventata a terra bloccandola.
Il padre della vittima, in quel momento in casa, attirato dalle urla della figlia, è intervenuto e lo ha inseguito fino a quando l’uomo è stato bloccato.
“Dagli accertamenti effettuati a suo carico – spiega una nota della Questura – era possibile appurare che il delinquente risultava essere senza fissa dimora in Italia, domiciliato nello stesso quartiere della vittima, in una struttura per richiedenti asilo, e pluripregiudicato in più province per reati di tipo sessuale nei confronti di giovani donne, nonché responsabile dei reati di spaccio di stupefacenti e rapina. Scarcerato per fine pena lo scorso 31 gennaio dalla Casa Circondariale di Terni, ove era stato recluso per reati, anche in questo caso, di violenza sessuale aggravata, violazione di domicilio e lesioni personali, era in seguito stato internato nel Centro di Permanenza per i Rimpatri di Ponte Galeria, a Roma, dal quale era uscito lo scorso 28 febbraio poiché richiedente asilo politico”. (ANSA)











ROM  DEGLI ACCOGLIONI FANNO IL PIC-NIC DINANZI ALLA QUESTURA.





Assembramenti a Genova, fanno un picnic a due passi dalla Questura: sanzionati 9 romeni



Ieri pomeriggio i poliziotti dell’U.P.G. hanno sanzionato amministrativamente 9 cittadini rumeni, di età compresa tra i 18 e i 36 anni,  poiché sorpresi in strada senza nessuno dei motivi indicati dal decreto Conte sull’emergenza coronavirus.
I giovani sono stati visti mentre facevano un picnic seduti sul prato, fumando e bevendo come se nulla fosse e senza rispettare le previste distanze di sicurezza.
Per i romeni che se ne sono infischiati delle regole, è quindi scattata la salata sanzione.



















Centro storico, fa la spesa e lascia bicicletta fuori dal negozio: rubata da marocchino



Ieri in via Garibaldi a Genova una 35 enne, dopo essere entrata in un esercizio commerciale, si è accorta che, uno straniero le stava le rubando la bicicletta.
La donna ha quindi lanciato l’allarme ai carabinieri di una pattuglia della Stazione Carabinieri di Ge-Maddalena, in servizio nel Centro storico.
Poco dopo, i militari, insieme alla donna, sono riusciti a individuare e fermare il ladro.

Il malfattore è stato quindi identificato in un marocchino di 24 anni, irregolare sul territorio nazionale, con pregiudizi di polizia e mai rimpatriato.
Il nordafricano è stato denunciato in stato di libertà per “furto”.
La bicicletta è stata restituita alla legittima proprietaria, che ha ringraziato i carabinieri.


















ASSEMBRAMENTI VIETATI, IMMIGRATI SE NE FREGANO E CELEBRANO MATRIMONIO IN GRUPPO








ASSEMBRAMENTI VIETATI, IMMIGRATI SE NE FREGANO E CELEBRANO MATRIMONIO IN GRUPPO






La denuncia arriva dal consigliere regionale dei Verdi, quindi non un temibile nazi, Francesco Emilio Borrelli.
Borrelli ha documentato un matrimonio a Castel Volturno il 27 marzo. Nella cittadina alle porte di Napoli, infestata da decine di migliaia di clandestini, un gruppo di africani ha celebrato un matrimonio, come se le norme che vietano gli assembramenti riguardassero solo gli italiani. Ed è così, in tutto Italia.

https://www.facebook.com/watch/?v=2953663781391697
“Come segnalatomi da diversi cittadini, è stato celebrato un matrimonio tra persone immigrate con assembramenti assolutamente vietati. Abbiamo segnalato la vicenda alle autorità perché in questo periodo di emergenza sanitaria è vietatissimo dare luogo ad assembramenti. Le leggi devono essere rispettate da tutti, dagli autoctoni e dagli stranieri, solo così si ottiene davvero l’integrazione”.
L’unica integrazione buona è quella ognuno a casa propria.






















CORONAVIRUS DILAGA NEI CENTRI DI ACCOGLIENZA, INTANTO IL GOVERNO PREPARA UNA MANOVRA PER DARE ALTRI SOLDI AI CLANDESTINI, SOLDI CHE VERRANNO PRESI DAGLI ITALIANI. OLTRE A SUBIRE LE VIOLENZE DAI CLANDESTINI, SONO COSTRETTI ANCHE A MANTENERLI. 



CONTAGI IN CENTRI ACCOGLIENZA, GOVERNO PREPARA ALTRI SOLDI PER IMMIGRATI: PAGATE VOI




Sempre più timori di contagi nei centri di accoglienza. Tra quelli conosciuti e quelli nascosti. Ma il Viminale non prevede di rimpatriare gli 85mila fancazzisti che ospitiamo a spese nostre, nemmeno ora che ci troveremo milioni di disoccupati. No, prevede, invece, di aumentare le spese. Pagate voi.







Buona fortuna, Corona-chan!!!







MENTRE LA GENTE MUORE IL GOVERNO NASCONDE 2 MILIONI DI MASCHERINE: “MANCA BOLLINO COME LE BANANE  BIODEGRADABILITÀ”








MENTRE LA GENTE MUORE IL GOVERNO NASCONDE 2 MILIONI DI MASCHERINE: “MANCA BOLLINO BIODEGRADABILITÀ”






Il governo nasconde 2 milioni di mascherine, perché manca il bollino come le banane. Visto che abbiamo il Governo delle banane, lo ha il bollino questo Governo??


Al Politecnico di Milano sono ferme 2 milioni di mascherine perché manca il bollino di biodegradabilità. La denuncia di Salvini:



Milioni di mascherine ferme in magazzino...
Come Lega chiediamo di fare veloce, perché se il via libera a queste mascherine arriva tra una o due settimane rischia di essere troppo tardi.





In un momento di totale emergenza preoccuparsi di questi particolari é semplicemente ridicolo.