lunedì 30 marzo 2020

CORONAVIRUS, VIROLOGO: “FERRAGOSTO CHIUSI IN CASA? POSSIBILE”







CORONAVIRUS, VIROLOGO: “FERRAGOSTO CHIUSI IN CASA? POSSIBILE”






Fabrizio Pregliasco è uno dei virologi che in questo periodo passa più tempo in tv e a parlare coi media che a combattere l’epidemia, soprattutto in un momento che sembra decisivo per capire che piega prenderà l’emergenza coronavirus in Italia.

“Stiamo andando nella direzione giusta”, ha affermato l’esperto dell’Università di Milano in un’intervista a Il Giorno. “Bisogna tenere alta la guardia per altre due settimane almeno. Poi, se proseguiranno gli effetti del contenimento, si potrà pensare a una riapertura a gradi”.
Pregliasco avvisa però che il pericolo di una seconda ondata è concreto: “Le pandemie hanno sempre riservato qualche sorpresa. Le vaccinazioni saranno fondamentali in previsione di un eventuale ritorno del Sars-Cov2”.
E questo è noto. Anche la Spagnola fu più mortale nella seconda rispetto alla prima ondata.
Parlando con Il Tempo, il virologo ha poi chiarito: “Un tuffo a mare ad agosto? Chi lo sa, speriamo. Sicuramente con il caldo si evitano gli sbalzi termici che facilitano l’infezione. I virus respiratori sono meno facilitati dalle temperature più elevate”, anche se a volte “il virus nuovo se ne frega delle condizioni di temperatura non favorevoli”. Ma quanto ancora dovremo convivere con il Covid-19? “Un bel po’ di tempo. Noi adesso abbiamo questa ondata. Finirà, può darsi, nell’arco di questa estate ma dobbiamo aspettarci una o due ondate successive. Quindi avremo a che fare con il coronavirus per un po’. Per più di un anno, o due”.
Questi virologi hanno le vertigini per troppa esposizione. Pensano davvero che l’attuale e inutile ‘quarantena’ – nel senso della costrizione in casa che è ancora più dannosa – possa durare ancora molto senza causare una rottura sociale dirompente.











Nessun commento:

Posta un commento