SOMMOSSA DEI MIGRANTI INFETTI CONTRO LA QUARANTENA: INFERMERIA DISTRUTTA A TREVISO
Non vogliono stare in quarantena, hanno impegni lungo le strade cittadine.
Ancora violenze all’ex caserma Serena, che il governo Pd-M5s ha di nuovo trasformato in centro accoglienza e dove 133 dei 293 clandestini accolti sono risultati positivi al Covid.
I clandestini hanno distrutto l’infermeria lanciando una brandina, dei mobili e un computer per manifestare il loro rifiuto di sottoporsi alla quarantena obbligatoria imposta da Zaia.
La tensione è nata dalla decisione di bloccare all’interno della struttura tutti i migranti, non solo quelli risultati positivi ai tamponi svolti dagli operatori dell’Usl 2.
Zaia: “Un gran pasticcio, va trattato da zona rossa”.
Ci vorrebbe un po’ di sana brutalità, tanto è l’unico linguaggio che capiscono.
Governo di merda negri ai forni