giovedì 21 settembre 2017

STRAPOTERE, ABUSO D'UFFICIO & FALSO AD ATTI PUBBLICI!......MA CHI PAGA SEMPRE SONO I PADRI E I MINORI.



Ecco quando si dice lo strapotere, molti di voi lo ignorano, perché o non nono coinvolti in qualche modo, oppure non hanno di questi problemi. Mio nonno diceva sempre oggi a me, domani a te!, oggettivamente è la verità!, difatti anche a me come la maggior parte dei padri, mi è stato impedito di incontrare mia figlia senza una vera motivazione attendibile, la quale uno si fa una ragione, oppure no!, ma sapere che non vedrai mai più tua figlia, o tuo figlio, senza sapere la vera motivazione, psicologicamente è un tomento, oltre ad immaginare come sono diventati in tutti questi anni tuo figlio o tua figlia, guardate che è realmente un danno devastante per i padri che non riescono ad incontrare il proprio figlio, o la propria figlia, sopratutto per quest'ultimi, i quali un domani credono che il loro padre sia morto, o che sia un delinquente, e molti minori vengono perfino strumentalizzati, meglio dire, gli fanno un vero lavaggio del cervello!, qui manca la Giustizia!, la quale spinge in qualche modo a far Giustizia da soli.
Prendiamo ad esempio il sig. Rossi, il sig. Rossi ruba al supermercato, viene arrestato, e processato, ed infine condannato a un anno di reclusione, adesso prendiamo un Pubblico Ufficiale del Comune, detto Pubblico Ufficiale commette il reato 323 c.p, e il reato 479 ed il 476, poi anche il reato 372 sempre c.p, da quanto ho appreso su Internet, detti reati dovrebbero punire il Pubblico Ufficiale, con il massimo della pena, resta però la nuova legge, la quale se non c'è stato il processo di primo grado, va tutto in prescrizione, ecco cosa accade a chi commette rati gravi, provate voi a commettere reati gravi, vi prendono e buttano via la chiave, questo perché siamo comuni cittadini, e come diceva Alberto Sordi, io sono io, e voi non siete un cazzo!.

Vi allego un documento copiato in uno dei tanti siti.

Provvedimenti in materia di abuso di potere da parte degli assistenti sociali
postato da MARIA ALOISIO il 15/03/2014 14 2 Voti (Registrati e clicca per votare) 

In alcuni casi è necessario che i bambini vengano tolti ai genitori, quando cioè sono esposti ad un reale rischio maltrattamento o abusi. Ma più del 90% dei bambini vengono tolti all'affetto della famiglia per cause non chiare, spesso solo per difficoltà economiche e rinchiusi in case famiglia che costano allo Stato ben 200/400 euro AL GIORNO. Ma non è meglio aiutare le famiglie in difficoltà con un sussidio economico periodico....paradossalmente i 200/400 euro giornalieri farebbero comodo e basterebbero all'intera famiglia anche solo UNA VOLTA AL MESE, per andare avanti! l'italia degli sprechi, l'Italia del business e degli abusi a danno dei minori.... La Legge quadro che stabilisce le procedure da adottare in caso di allontanamento coatto dei figli dalla propria famiglia di origine è la Legge 4 maggio 1983 n. 184, in seguito parzialmente modificata con la Legge 28 marzo 2001 n. 149. All'art. 5 della Legge 184/1983, originariamente la legge prevedeva che " L'affidatario deve agevolare i rapporti tra il minore e i suoi genitori e favorirne il reinserimento nella famiglia di origine". Ed ora notate come è stato modificato tale articolo con la Legge 149/01: L'articolo 5 della legge n. 184 è sostituito dal seguente: " Il servizio sociale, nell'ambito delle proprie competenze, su disposizione del giudice ovvero secondo le necessità del caso, svolge opera di sostegno educativo e psicologico, agevola i rapporti con la famiglia di provenienza ed il rientro nella stessa del minore SECONDO LE MODALITA' PIU' IDONEE, avvalendosi anche delle competenze professionali delle altre strutture del territorio e dell'opera delle associazioni familiari eventualmente indicate dagli affidatari. Secondo il mio modesto parere, non sono una giurista, queste 5 parole "secondo le modalità più idonee" danno al Servizio Sociale, una facoltà che prima non aveva , ovvero LA FACOLTA' DI DETERMINARE A SUA DISCREZIONE le modalità più idonee. Così facendo il Parlamento ha rafforzato il potere del Servizio Sociale esonerando anche il Tribunale per i Minorenni il quale, così, risponde tranquillamente che il suo compito si ferma ad emettere il Decreto ma la gestione dell'affidamento spetta per legge all'ente preposto ( IL COMUNE). CONCLUSIONI: se gli assistenti sociali si comportano come vogliono è perché lo STATO glielo ORDINA ! E se ragionate sulle informazioni di cui sopra vi renderete conto che la questione è legata alla RAGION DI STATO. Bisognerà che prima o poi ve ne facciate una ragione e non crediate alle favole che vi propongono politici, partiti ed anche, purtroppo, alcune associazioni. La "Democrazia Diretta" riconosce ai cittadini la sovranità che gli appartiene (art. 1 Cost.) che include il potere di abrogare le leggi fatte dal Parlamento (art. 75 Cost.), il potere di fare le leggi (art. 71 Cost.), il diritto di chiedere (art. 50 Cost.). Se non ci facciamo (o correggiamo) le leggi sbagliate.. non potremo sperare mai in nulla di buono da questa banda di furfanti che pullano le Istituzioni italiane e, come molti potranno avere avuto modo di constatare, qui ci sono dentro tutti (!) : - Legislatore - Magistratura - Governo - Compiacenti e sedicenti avvocati, psicologi, e forze dell'ordine Come si fa, così interconnessi tra loro, a ritenere uno più responsabile dell'altro ?
C.D




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