venerdì 31 gennaio 2020

ROMENO MINORENNE PICCHIA E RAPINA VOLONTARIA IN CENTRO ACCOGLIENZA









ROMENO MINORENNE PICCHIA E RAPINA VOLONTARIA IN CENTRO ACCOGLIENZA





Ha rapinato l’educatrice del centro d’accoglienza dove era ospite a spese dei contribuenti, per poi darsi alla fuga.


E’ accaduto ad Artena dove è stato arrestato un 16enne romeno con precedenti, per i reati di rapina e resistenza a pubblico ufficiale.
Nei giorni scorsi, presso la casa di accoglienza per minori della cittadina in provincia di Roma, dopo aver aggredito con calci, pugni e con l’utilizzo di una sedia, il proprio educatore, è riuscito a “strappargli” il portafoglio e a fuggire dalla comunità.
I Carabinieri della Stazione di Artena, allertati dal responsabile della struttura, hanno subito messo in moto le ricerche trovando il 16enne nel Comune di Valmontone pronto per fuggire in direzione Roma. Alla vista dei militari, il giovane rapinatore ha tentato di scappare cercando disperatamente di colpire i Carabinieri intervenuti provocandogli tra l’altro lievi lesioni.
Recuperata la refurtiva, i Carabinieri di Artena sono riusciti a bloccare il 16enne che è stato portato in caserma e successivamente accompagnato presso il carcere minorile di Roma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Ora, per quale motivo un romeno di 16 anni deve essere mantenuto dai contribuenti italiani in un centro di accoglienza? Che guerra c’è in Romania?
In Italia abbiamo la famigerata Legge Zampa, PD, che obbliga il mantenimento dei minorenni stranieri fino alla maggiore età. Ecco che è iniziato il turismo dell’accoglienza, con genitori di mezzo mondo che ce li scaricano per farli mantenere agli italiani.



si inizi a chiedere il rimborso spese ai paesi di provenienza, vedrete che saranno loro stessi a riportarli a casa loro , a calci in culo





Nessun commento:

Posta un commento