venerdì 31 gennaio 2020

CORONAVIRUS, SALVINI ACCUSA GOVERNO: “L’AVETE FATTO ENTRARE IN ITALIA”









CORONAVIRUS, SALVINI ACCUSA GOVERNO: “L’AVETE FATTO ENTRARE IN ITALIA”















“Chi ci accusava di sciacallaggio non aveva adeguate informazioni. Come Lega contiamo che il governo verifichi qualsiasi ingresso via terra, via mare, via aereo. Qualcuno al governo ha perso tempo”. Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, al termine del Consiglio federale in via Bellerio, a Milano, parlando del virus cinese. “Partiamo – ha aggiunto – dalle emergenze sanitarie, perché oggi ahimè non è una bella giornata. Abbiamo chiesto tutti i controlli e le verifiche necessari. Mi sembra evidente che nei giorni scorsi qualcuno non ha valutato con la tempestività del caso quello che stava arrivando dalla Cina.
Il Consiglio dei ministri ha dichiarato l’emergenza nazionale per contrastare l’epidemia da coronavirus diffusasi dalla città cinese di Wuhan. Coronavirus: cinesi infetti arrivati il 23 da Wuhan, hanno girato mezza Italia La riunione è durata circa un’ora e aveva un solo punto all’ordine del giorno. Lo stato d’emergenza è stato deliberato per rischio sanitario.



“Con tutti i nostri sindaci, governatori e assessori alla Sanità siamo sul pezzo. Mi sembra chiaro ed evidente che qualcuno ha perso tempo. Il virus è presente in tutti i continenti e qualsiasi arrivo in Italia deve essere controllato”.



Mentre altri Paesi si sono attivati immediatamente, in Italia si è avuta l’impressione che qualcuno abbia perso tempo.
E con la salute dei cittadini non si scherza.



Come scritto ieri sera: Coronavirus, altri 5 voli carichi di cinesi in arrivo dalla Cina – VIDEO Nonostante l’emergenza nazionale, continuano ad arrivare voli aerei carichi di cinesi: Questa mattina sono atterrati a Roma Fiumicino altri 3 aerei provenienti dalla #Cina, zero quarantena. Altri passeggeri, provenienti da altre destinazioni che però sono passati dalla Cina, …


Oltre ai due casi di Coronavirus già accertati, ce ne sarebbe un terzo. A Roma, all’Hotel Palatino di via Cavour, un operaio romeno di 42 anni sarebbe stato contagiato dalla coppia di turisti positivi alla malattia. L’uomo, secondo il Corriere della Sera, sarebbe quasi sicuramente venuto in contatto con la coppia che alloggiava nell’albergo.


In 1275 sono già sbarcati e altri 363 sono a bordo della Open Arms in attesa di un porto italiano Dopo aver effettuato una nuova operazione di recupero su appuntamento, la Open Arms ha adesso a bordo 363 clandestini: l’Ong catalana ha chiesto un porto sicuro in cui poter sbarcare: La nave di @openarms_

















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