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SPINTONA AGENTI E FUGGE DA TRIBUNALE: CLANDESTINO EVITA ESPULSIONE

GENNAIO 18, 2024

# Sicurezza inesistente: Fuga dal Tribunale di Imperia

La notizia della fuga di un cittadino marocchino irregolare dal tribunale di Imperia suscita preoccupazione e interrogativi sulla sicurezza delle nostre istituzioni.

L’africano, che doveva essere rimpatriato dopo la convalida del decreto di espulsione, ha sferrato alcuni spintoni agli agenti che lo avevano in custodia ed è riuscito a fuggire. Questo incidente è avvenuto stamani all’uscita del palazzo di giustizia, un luogo dove ci si aspetterebbe il massimo livello di sicurezza.

Ora l’africano è ricercato dalle forze dell’ordine per rispondere di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Questo episodio solleva serie preoccupazioni sulla sicurezza dei nostri agenti e sulla capacità delle nostre istituzioni di gestire situazioni di questo tipo.

A quanto si apprende, l’uomo avrebbe dovuto essere portato a Milano e imbarcato su un volo per il Marocco. La sua fuga rappresenta un fallimento nel sistema di sicurezza e pone interrogativi sulla sua efficacia.

Prima di espellere un clandestino bisogna passare dal tribunale. Lo Stato italiano è una macchietta. Le espulsioni devono essere militarizzate. I magistrati non devono mettere bocca nella gestione delle espulsioni. I clandestini non devono avere diritti.