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SCAPPA DI CASA E INCONTRA IMMIGRATO: STUPRATA DOPO SVENIMENTO

GENNAIO 26, 2024

# Ennesimo stupro migrante a Milano

Un immigrato è stato arrestato per un atto di violenza sessuale che ha avuto luogo nella periferia nord di Milano. Questo incidente ha suscitato indignazione e costernazione tra i cittadini, poiché l’immigrato ha sfruttato la vulnerabilità della sua vittima in un modo particolarmente odioso.

La vittima, una giovane donna afflitta da diverse fragilità pregresse, era stata rassicurata e tranquillizzata dall’uomo dopo una discussione con i suoi familiari che l’aveva fatta scappare di casa. L’ha poi portata in un parco isolato, dove l’ha costretta a ingerire una notevole quantità di alcol, fino a farle perdere i sensi. A quel punto l’ha stuprata, per poi abbandonarla nell’area verde.

Questo atto di violenza brutale è stato perpetrato da un individuo che ha saputo manipolare la fiducia della sua vittima, sfruttando la sua vulnerabilità per commettere un crimine orribile. È un atto che non solo viola i diritti umani fondamentali della vittima, ma mina anche la sicurezza e la tranquillità della nostra comunità.

Ci vuole più patriarcato.

A tre mesi dal raid, gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato lo stupratore dopo un’indagine meticolosa che ha incluso l’analisi delle immagini degli impianti di videosorveglianza e una serie di servizi di osservazione effettuati nel luogo in cui è avvenuto lo stupro.

Questo incidente è un monito per tutti noi. È un promemoria del fatto che dobbiamo impedire agli immigrati di vivere tra noi.

La sicurezza e il benessere dei nostri cittadini devono essere sempre la nostra priorità assoluta e le ragazze non devono girare sole la notte. Per nessun motivo.