martedì 30 gennaio 2024

RADUNO DELLA CGIL E IL PD CON LE BANDIERE DELLE BRIGATE ROSSE.




BANDIERA DELLE BRIGATE ROSSE AL RADUNO CGIL CON PD SCHLEIN

GENNAIO 30, 2024










Immaginate se Salvini avesse partecipato ad un raduno di CasaPound con una bandiera nazista.

# Bandiere delle Brigate Rosse al Revolution Camp della CGIL: una visione imbarazzante


Il Revolution Camp, un evento estivo organizzato dalla CGIL, il principale sindacato italiano, ha recentemente attirato l’attenzione per una ragione molto controversa. Durante l’evento, è stata esposta una bandiera delle Brigate Rosse (BR), un’organizzazione terroristica comunista attiva in Italia durante gli “anni di piombo” negli anni ’70.

La bandiera rossa con la stella al centro, simbolo delle BR, è stata vista in un contesto che ha lasciato molti osservatori quasi interdetti. L’evento si è svolto la scorsa estate a Sessa Aurunca (Caserta), su un terreno sequestrato alla camorra.

Nonostante l’evento fosse organizzato da un sindacato, non sembrava essere molto “pacifico” o moderato, come dimostrano anche altre espressioni diffuse sui social network. Un altro degli slogan presenti era “Viva il brigantaggio, a morte i fascisti”, che mostra la decadenza di una certa parte della gioventù.

## Partecipazione di esponenti politici

Al raduno hanno partecipato anche Elly Schlein, segretario del Partito Democratico, e Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana. Non è chiaro se abbiano visto la bandiera o meno. Tuttavia, la presenza di simboli di organizzazioni terroristiche in eventi organizzati dalla sinistra solleva questioni importanti.

## Riflessioni finali

La presenza di simboli di organizzazioni terroristiche in eventi pubblici è una questione delicata e controversa. Mentre alcuni possono vedere la bandiera delle BR come un simbolo di resistenza o di lotta per la giustizia sociale, altri la vedono come un simbolo di violenza e terrore. Questo incidente solleva domande importanti sulla responsabilità e sulla consapevolezza in eventi pubblici, e sulla necessità di un dibattito più ampio sulla storia e sul significato di tali simboli.







































 

Nessun commento:

Posta un commento