MIGRANTI SPACCIANO: “QUALCOSA DOVREMO PUR FARE”
MIGRANTI SPACCIANO: “QUALCOSA DOVREMO PUR FARE” – VIDEO
Cosa fanno i profughi tutto il giorno? Spacciano. Ce lo spiega questo reportage di qualche tempo fa registrato a Milano:
Lui si chiama Mohamed, ha 20 anni, viene dal Senegal. È richiedente asilo, ospite in un centro d’accoglienza di Firenze. Adesso è qui, a pochi passi dalla fermata della tramvia Arcipressi. Spaccia droga.
Prima spacciava nel parco delle Cascine, ma dopo gli ultimi blitz, preferisce vendere lungo le fermate del tram. Offre marijuana, hashish, perfino cocaina. Dice che è roba buona, non la tiene in tasca, ha paura dei controlli.
«Vado a prenderla a casa, torno subito». Poi sparisce. Ritorna pochi minuti dopo, correndo, sudato fradicio, ansimante. «Ecco, tieni, è buona, 10 euro».
Dovete levarvi dai coglioni, siete solo parassiti.
Ecco infatti, questo devono fare…
Potrebbero spacciare cocaina tagliata con scatarro di contagiati.
Lo dico con allarme ovviamente, non sniffare in questo periodo.