lunedì 27 gennaio 2020

IL PARTITO DI BIBBIANO PROVOCA CON BONACCINI: “ORA IUS SOLI”







IL PARTITO DI BIBBIANO PROVOCA CON BONACCINI: “ORA IUS SOLI”



Stefano Bonaccini, reduce dalla sopravvivenza in Emilia Romagna, che stanno spacciando per vittoria:


Il fortino rosso è sotto l’assedio di un mare sovranista. Il fatto che festeggino la ‘vittoria’ in Emilia Romagna è il simbolo più forte di un cambiamento epocale. IL PD FESTEGGIA PERCHE’ IN EMILIA ROMAGNA E’ PASSATO DA +20 A +3 E IN CALABRIA E’ SCOMPARSO Politicamente.




Mette subito sul piatto quello che aveva nascosto fino a ieri: ”Sullo Ius soli, penso sia un provvedimento che sarebbe giusto per un Paese civile”, dice il neo (di nuovo) presidente dell’Emilia-Romagna nel corso della conferenza stampa a Casalecchio, nel bolognese.
A novembre, infatti, quando il suo segretario Zingaretti a Bologna propose l’approvazione dello Ius soli, disse che sarebbe stato meglio “mettere al centro altre questioni”. “Le due priorità in questo momento sono: un grande piano di prevenzione contro il dissesto idrogeologico e cambiare la plastic tax”, dichiarò il piddino.
Ma loro dicono sempre le cose ‘dopo’. La colpa, semmai, è di quegli sciamannati, sempre meno, che danno loro il voto.
Andrea Orlando, vicepresidente al Nazareno, l’ha detto chiaramente: “È giusto che oggi si usi questo risultato per modificare l’asse politico del governo su molte questioni”.
Il principale punto potrebbe essere proprio l’immigrazione. Da quando si è insediato il governo giallorosso, il Pd cerca di far passare l’abrogazione dei decreti sicurezza e l’approvazione dello ius soli. Politiche sempre bloccate dal M5S, che i primi li ha votati con Salvini al Viminale; e sulla cittadinanza agli immigrati, dopo averla proposta nel 2013, negli ultimi anni si era mostrato un po’ freddo. Basti pensare che lo scorso novembre (non tanto tempo fa), quando Zingaretti ripropose lo ius soli, Di Maio si disse addirittura “sconcertato”. “Col maltempo che flagella l’Italia, il futuro di 11 mila lavoratori a Taranto in discussione, qui si parla di ius soli”, commentò l’ex capo politico dei grillini.
Il Pd, consapevole di essere un partito in via d’estinzione, sempre più ridotto ai dintorni di Bologna e Firenze, punta a trasformare in ‘italiani’ milioni di clandestini. Perché facciano quello che gli italiani non vogliono fare: votarli.
Salvini, il tempo dell’educazione è finito. Servono le maniere forti.






La plastic tax non va cambiata, va abolita…


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