FICO GIURA FEDELTÀ AL "RE CONTE": MA IL SUO PARTITO NON ESISTE PIÙ
Quando si sente la necessità di assicurare certe cose, significa che queste cose non sono certe. Anzi, che è certo il contrario:
“Il M5S è assolutamente unito per andare avanti a sostenere il governo fino
a fine legislatura. Di tutto il resto parleremo agli Stati generali”. Così il presidente della Camera, Fico, dopo le dimissioni di Di Maio e la sconfitta
a fine legislatura. Di tutto il resto parleremo agli Stati generali”. Così il presidente della Camera, Fico, dopo le dimissioni di Di Maio e la sconfitta
del M5S alle Regionali di domenica.
Fico, parlando in una conferenza stampa congiunta col presidente del Consiglio
nazionale austriaco Sobotka, invita anche a riflettere riguardo “alla collocazione del M5S nel Parlamento Europeo”. E sull’antisemitismo:”Leggi adeguate” servono “cultura e scuola”.
nazionale austriaco Sobotka, invita anche a riflettere riguardo “alla collocazione del M5S nel Parlamento Europeo”. E sull’antisemitismo:”Leggi adeguate” servono “cultura e scuola”.
Nessun partito può passare indenne l’annientamento elettorale dal 33 al 3 per cento in pochi mesi. E’ evidente che il M5s non sopravviverà. E quindi che il governo ha i mesi contati. Gli ex grillini si spaccheranno in diversi pezzi che finiranno un po’ di qua e un po’ di là. Del resto per far cadere l’abusivo Conte bastano una manciata di senatori.
E Fico, è presidente della Camera pur rappresentando un partito che ormai non esiste più. Mentre a capo del Senato abbiamo un presidente di un altro partito, Forza Italia, che è nella stessa situazione.
E’ un’evidente crisi di sistema che nemmeno la mummia al Colle può ignorare. Non rappresentano più nessuno.
Sig. Mattarella dove sta la democrazia? Grazie per l’attenzione.