sabato 28 settembre 2019

ZIMBABWE: PARTITI I BIANCHI 2 MILIONI DI AFRICANI BEVONO L’ACQUA DELLE FOGNE







ZIMBABWE: PARTITI I BIANCHI 2 MILIONI DI AFRICANI BEVONO L’ACQUA DELLE FOGNE





L’ex Rodhesia era il granaio dell’Africa. Poi l’Occidente, in un anticipo di quanto sarebbe accaduto in Sudafrica, abbandonò il governo bianco e impose “l’integrazione” della maggioranza negra nel governo. Arrivò Mugabe e da allora lo Zimbabwe è il buco nero dell’Africa. La grande maggioranza dei bianchi fuggì gli espropri e le violenze rifugiandosi nel Sudrafica dell’Apartheid, per poi fuggire di nuovo con l’arrivo del Mugabe ‘moderato’ Mandela.
Partiti i bianchi, lo Zimbabwe è pian piano tornato ad essere un paese africano. Con fame diffusa, e non per mancanza di materia prima: per mancanza di cervelli adeguati ad utilizzarla.
Ora Harare, la capitale dello Zimbabwe, è da alcuni giorni una città senz’acqua. Le autorità hanno infatti sospeso la distribuzione di acqua potabile lunedì scorso – lasciando a secco oltre due milioni di persone – non potendo pagare i prodotti chimici necessari per la depurazione dell’acqua inquinata contenuta nelle dighe (costruite dai bianchi) del Paese. I testimoni riferiscono che in città la popolazione sta bevendo l’acqua delle fogne ed espletando i bisogni fisiologici all’aperto, aumentando il rischio di far esplodere epidemie di tifo e colera. Lo scorso anno ad Harare si era registrato il peggior focolaio di colera dell’ultimo decennio, con 26 vittime e centinaia di contagiati. Anche allora la causa fu individuata nello scoppio di alcuni condotti fognari e nelle forniture idriche inadeguate.


Il problema dell’Africa non è difficile da individuare: sono gli africani. E noi li stiamo importando in Italia. Dove non abbiamo nemmeno le risorse dell’Africa.
La riprova? L’isola di Hispaniola: la metà chiamata Haiti abitata solo da africani è poverissima, la Repubblica Dominicana, gestita da un’oligarchia spagnola è ricca.
Andate a Castel Volturno, sta diventando simile ad Harare. Un paio di decenni e ci siamo.
E no, non è ‘razzismo’, qualunque cosa voglia dire, è osservazione della realtà.

Buona fortuna Ebola-Chan!



Il razzismo e’ l sola risposta che il negro, presuntuoso e insolente, sa dare quando lo si interroga sui suoi insuccessi. Il bianco, che e’ piu’ intelligente, se fallisce alla fin fine incolpa se stesso e cerca di fare meglio, il negro schiatta solo di rabbia e di invidia na non reagusce al destino.












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