lunedì 30 settembre 2019

INSEGNANTE SEQUESTRATO DAVANTI SUPERMERCATO E PESTATO DA IMMIGRATI









INSEGNANTE SEQUESTRATO DAVANTI SUPERMERCATO E PESTATO DA IMMIGRATI





Federico Mangia, insegnante leccese impiegato presso una scuola elementare di Modugno, è stato sequestrato davanti ad un supermercato e trascinato in un luogo isolato dove è stato pestato


“Ero alla ricerca di una casa in affitto e mi sono fermato a fare la spesa. Una volta arrivato al supermercato – racconta – due migranti si sono avvicinati chiedendomi una sigaretta. Per riuscire a prendere il pacchetto ho tirato fuori il cellulare ed è lì che è iniziato il mio incubo. Mi hanno aggredito e trascinato in un casolare abbandonato. Mi hanno strattonato e tirato due pugni, uno all’occhio e uno sulle labbra”. Primo errore: fidarsi dei migranti.
“Ho iniziato a chiedere aiuto, ma uno dei due mi ha detto con fare minaccioso che era inutile che sprecassi fiato, tanto in quel posto abbandonato non mi avrebbe sentito nessuno. Ero terrorizzato – continua Federico – e se ci penso mi vengono i brividi”.“Durante la colluttazione – conclude l’insegnante – ho perso gli occhiali da vista. Sono tornato sul posto per tentare di trovarli, ma nulla. Probabilmente se li sono presi loro. Purtroppo senza non posso guidare ed essendo ipermetrope non posso nemmeno utilizzare le lenti a contatto”.
I due, una volta rubati il telefono e dei braccialetti, si sono allontanati. L’insegnante, stordito dal pestaggio, ha chiesto aiuto al proprietario di un vicino autolavaggio che ha contattato i soccorsi.

UN BUONISTA DEL CAZZO E GLI STA BENE PERCHÉ CONVINTI CHE SONO BRAVI BUONI E SI DEVONO AIUTARE E SI FIDANO CIECAMENTE
PECCATO SIA RIMASTO VIVO🤣🤣🤣
COME
GODOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳




Gli insegnanti italiani sono per la stragrande maggioranza immigrazionisti, infatti un genitore dovrebbe preoccuparsi dell’indottrinamento che può fare a suo figlio.


Questa storia puzza. Si sente da lontano che è una cazzata.

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