BIMBO BRUCIATO VIVO DA INCENDIO APPICCATO DA IMMIGRATI, GRECIA NE RIMPATRIA 10MILA
BIMBO BRUCIATO VIVO DA INCENDIO APPICCATO DA IMMIGRATI, GRECIA NE RIMPATRIA 10MILA
Clandestini, la Grecia ha deciso di rimandare in Turchia diecimila persone. E questo lo fa per arginare i flussi migratori dopo l’incendio accaduto a Lesbo. E il governo greco intende effettuare l’operazione entro il 2020. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri in una riunione d’emergenza all’indomani dell’incendio in un campo di immigrati a Lesbo, costato la vita a due persone. I media di distrazione di massa lo hanno definito “un incidente”: è un omicidio.
I clandestini hanno dato fuoco all’accampamento in più punti, bruciando vivi una mamma e il suo bambino. La reazione del governo greco: 10mila rimpatri entro il 2020.
L’Europa è rimbambita. La Birmania ha espulso mezzo milione di musulmani in 2 mesi!
I media locali riportano una nota del governo di Atene in cui si spiega che si vogliono aumentare sensibilmente i rimpatri rispetto ai «1.805 in 4 anni e mezzo sotto il precedente governo di Syriza». Il governo ha deciso altre misure per contenere il flusso dei migranti irregolari.
Una mamma e un bimbo afghani, per quanto di mia visibilità. Il fatto che “loro” siano così è la nostra migliore speranza. Il momento in cui inizieremo a combattere veramente sarà il momento in cui vinceremo.