IN EMILIA ISLAMICO MOLESTA RAGAZZINE. COLPA DEL PD E DELLA SINISTRA.

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PAKISTANO MOLESTA RAGAZZINE USCITE DA SCUOLE, LE INSEGUE PER STUPRARLE

GENNAIO 21, 2024

Un immigrato di 35 anni, di nazionalità pakistana, è stato arrestato dai carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale e atti osceni davanti a una scuola media di Imola. L’indagine è partita dal racconto di una ragazzina di 11 anni, che aveva denunciato di essere stata seguita e importunata da un individuo sospetto.

L’immigrato si era fatto notare per il suo abbigliamento sportivo e le ciabatte da mare, nonostante il clima invernale. Si aggirava nei pressi dell’istituto scolastico e rivolgeva frasi moleste alle alunne, del tipo “Come siete carine! Come siete belle!”.

Una delle studentesse, inoltre, aveva raccontato alla dirigente scolastica di essere stata pedinata fino a casa dall’immigrato che aveva tentato di fermarla, senza riuscirci perché la giovane era riuscita a entrare nel palazzo e a chiudere il portone prima di essere stuprata.

La dirigente scolastica aveva informato i carabinieri della situazione, che aveva creato un allarme sociale tra gli studenti, i genitori e i docenti. I militari avevano quindi avviato una serie di servizi coordinati per individuare e fermare il presunto autore.

Il 18 gennaio, alle ore 13:50, i carabinieri della Sezione Radiomobile di Imola hanno sorpreso il pakistano mentre si stava masturbando davanti agli studenti che uscivano da scuola. Invitato a ricomporsi ha reagito con violenza e ha aggredito i carabinieri, che sono stati costretti ad arrestarlo.

In sede di giudizio direttissimo, l’arresto è stato convalidato e il pakistano è stato tradotto in carcere. Si tratta di un soggetto già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia per atti osceni. L’indagine proseguirà per accertare se si tratta dello stesso immigrato che ha seguito la ragazzina di 11 anni e se ci sono altre vittime delle sue azioni.

# L’emergenza degli stupri in Pakistan

Secondo le statistiche ufficiali della Commissione di polizia, legge e giustizia, della Commissione per i diritti umani e la Fondazione delle donne pakistane, ogni giorno vengono denunciati almeno 11 casi di stupro³. Ogni anno, circa 5.000 donne subiscono violenza sessuale e soltanto il 5% degli aggressori viene condannato⁴.

Inoltre, la questione è aggravata dalla corruzione nei tribunali e all’interno della polizia¹. Secondo Legal Aid Society, un’organizzazione non governativa che fornisce assistenza legale a persone in difficoltà, circa il 60% delle vittime di stupro nel Paese ritira le proprie istanze, principalmente a causa della mancanza di potere nell’affrontare il sistema giudiziario fortemente imperfetto¹.

In conclusione, stiamo importando in Italia l’emergenza degli stupri in Pakistan.

(1) Le parole inaccettabili del premier pakistano sullo stupro – ELLE. https://www.elle.com/it/magazine/women-in-society/a36057730/premier-pakistan-parole-stupro/.
(2) Pakistan: ministro, ogni anno 5.000 stupri – Asia – Ansa.it. https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/asia/2020/09/16/pakistan-ministro-ogni-anno-5.000-stupri_6286072f-24b9-49a8-b77b-1abc70b619ef.html.
(3) Pakistan, stupra una donna e viene condannato. Poi accetta di … – TPI. https://www.tpi.it/esteri/stupro-pakistan-assolto-sposa-la-vittima-20221230965448/.
(4) Pakistan: pene più severe per lo stupro ma niente castrazione. https://mercurionews.net/2021/11/19/in-pakistan-arriva-la-castrazione-chimica-per-stupri-multipli/.
(5) Pakistan. Tre arresti per il rapimento e lo stupro di una 16enne cristiana. https://www.avvenire.it/mondo/pagine/pakistan-14enne-rapita-per-conversione-2022.