lunedì 22 gennaio 2024

 GLI ANIMALISTI NON DICONO NIENTE:


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ABBAIA AI LADRI: LA CAGNOLINA LAIKA UCCISA A CALCI

GENNAIO 22, 2024









# Brutale uccisione di una cagnolina durante un furto sul Lago d’Iseo

Sulzano, 22 gennaio 2024 – Un atto di violenza inaudita ha scosso quella che una volta era la tranquilla comunità del Lago d’Iseo. La piccola Laika, una meticcia di soli due chili e di circa cinque anni, è stata brutalmente uccisa da un gruppo di malviventi – probabilmente i soliti ladri dell’Est – che ha invaso la proprietà di Riccardo Rosa e di sua moglie, situata nella frazione di Collepiano, lungo la strada che conduce a Marone.


La cagnolina, ignara dell’orrore imminente, si trovava nel giardino della casa quando i ladri hanno varcato la recinzione. Presumibilmente terrorizzata, Laika ha accolto gli intrusi con abbai incessanti, scatenando l’ira della banda. Senza alcuna pietà, gli aggressori hanno picchiato Laika fino a ucciderla.

“Avrebbero potuto portarla via o confinarla altrove, invece ce l’hanno massacrata”, racconta il genero di Riccardo Rosa, Massimo, visibilmente sconvolto. “A trovare Laika è stato mio suocero: ha capito immediatamente che qualcosa non andava ed è salito con mia suocera dalla scale interne. Erano circa le 20.30. Per fortuna i malviventi hanno sentito che arrivavano e sono saltati dal balcone. Un giubbino è rimasto impigliato nella recinzione”.

Durante l’invasione, sono stati rubati preziosi e contante dalla casa. Il dolore si è propagato soprattutto tra i più piccoli della famiglia, profondamente affezionati a Laika, ora devastati dalla perdita di un compagno leale che ha sacrificato la propria vita per proteggere la casa dei padroni.

La paura si è diffusa ulteriormente, considerando che la banda ha preso di mira diverse abitazioni a Sulzano e Sale Marasino. Le indagini sono attualmente in corso da parte dei carabinieri.

La nostra solidarietà va alla famiglia di Laika in questo momento difficile. Continueremo a seguire gli sviluppi di questa storia man mano che emergono ulteriori dettagli. Ricordiamo a tutti l’importanza di segnalare qualsiasi atto di violenza alle autorità competenti.


































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