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STUDENTE ACCOLTELLATO IN BUS DA MIGRANTE A MODENA: È EMERGENZA MINORI DA LAMPEDUSA
GENNAIO 17, 2024
# Emergenza Sicurezza a Modena: Accoltellamento di un Minorenne e la Crescita delle Baby Gang
Uno studente minorenne è stato accoltellato su un autobus di linea diretto a Pavullo, sull’Appennino modenese. L’aggressione è avvenuta nel pomeriggio, intorno alle 14.30, e l’autore presunto dell’aggressione è stato fermato dalla polizia locale.
## Dettagli dell’Aggressione
La vittima dell’accoltellamento, non in pericolo di vita, si trovava sull’autobus dopo essere uscita da scuola. Un altro giovane, straniero, gli avrebbe intimato, con fare minaccioso, di consegnargli il portafoglio. Al rifiuto della vittima, l’aggressore avrebbe quindi estratto il coltello, ferendo il minorenne al volto, vicino alla gola e alle mani. L’autista, udendo le urla dei passeggeri presenti, tutti studenti, ha fermato l’autobus dando l’allarme. Il minore accoltellato è stato portato all’ospedale da un’ambulanza.
## Il Contesto Più Ampio
Questo attacco si inserisce in un contesto più ampio di allarme per la sicurezza a Modena e nelle altre città italiane. Negli ultimi mesi, con il crescente flusso di presunti minori trasferiti da Lampedusa, la tranquillità di chi abita a Modena come in tutte le altre città italiane, è stata turbata da una serie di aggressioni preoccupanti. Questi episodi hanno sollevato domande sulla sicurezza del quartiere e sulla gestione della comunità di via Borri, che ospita i famigerati minori non accompagnati e gestita dal Ceis.
## La Risposta della Comunità
I residenti del quartiere hanno espresso la loro preoccupazione per la situazione. Hanno affermato di non sentirsi sicuri, soprattutto nelle ore notturne, a causa della presenza di individui poco raccomandabili. Alcuni di loro si nascondono e aspettano che passi qualcuno per importunarlo. Altri, con qualche scusa, avvicinano i passanti, ma le loro intenzioni sono ben note ai residenti.
## La Richiesta di un Cambiamento
I cittadini chiedono che si cerchi di organizzare meglio la gestione di queste persone, perché sono esasperati e molto preoccupati da questa situazione. La sicurezza dei residenti, soprattutto dei più giovani, è una priorità. È fondamentale che vengano prese misure efficaci per garantire che tutti possano vivere in pace nel quartiere.
In conclusione, la questione della sicurezza a Modena richiede un’attenzione urgente. È fondamentale che le autorità competenti prendano provvedimenti per garantire la sicurezza di tutti i residenti e per prevenire ulteriori episodi di violenza. La sicurezza dei cittadini deve essere sempre una priorità.
La situazione a Modena è un campanello d’allarme che richiede un’azione immediata. È necessario il blocco navale per azzerare gli sbarchi e il rimpatrio dei 20mila scrocconi presunti minori che ospitiamo nei centri accoglienza. Stiamo pagando cento euro per ognuno di loro al giorno per finanziare le baby gang.
Voglio anche io le guardie svizzere che proteggono la citta’ della concierge dalle onde barbariche, solo così anche io mi sentiro’ sicuro……