BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI
UN ANNO PER CAPIRE CHE CARABINIERE HA DIRITTO DI ABBATTERE ISLAMICO ARMATO CHE SPARA
LUGLIO 4, 2024
# Sparatoria a Fara Vicentino: Richiesta di Archiviazione del Caso
La Procura di Vicenza ha depositato una richiesta di archiviazione per il caso della sparatoria avvenuta il 24 aprile 2023, in cui perse la vita il 28enne cittadino marocchino **Soufiane Boubagura**.
## Il Fatto
L’incidente ebbe inizio quando Boubagura, visto correre scalzo per le strade di Mason di Colceresa in stato di agitazione, fu intercettato da una pattuglia dei carabinieri. Durante il tentativo di fermo, l’uomo riuscì a sottrarre la pistola d’ordinanza a un militare, dando inizio a un conflitto a fuoco.
Nel corso della sparatoria, l’agente di polizia locale **Alex Frusti**, 42 anni, intervenuto in supporto, fu gravemente ferito da Boubagura. Fu a questo punto che il vicebrigadiere dei carabinieri **Stefano Marzari** fece fuoco, colpendo mortalmente il 28enne con sei proiettili, di cui tre risultati fatali.
Tutto è bene quel che finisce bene? No. Perché ai magistrati non piace quando un immigrato islamico che spara all’impazzata al grido “Allah Akbar” viene abbattuto.
## La Richiesta di Archiviazione
Solo ora, oltre un anno dopo.
Secondo il sostituto procuratore **Cristina Carunchio**, Marzari, che sparò i colpi fatali, ha agito per legittima difesa. L’autopsia ha rivelato che Boubagura non aveva assunto sostanze stupefacenti o alcoliche il giorno dell’incidente. La Procura sostiene che Marzari abbia agito per difendere se stesso e, soprattutto, l’agente Frusti.
Un anno e passa per capirlo. Roba da pazzi. Non dovevano neanche cominciare.
## Reazione della Famiglia del Delinquente
L’avvocato che rappresenta la sorella di Soufiane, ha dichiarato: “Ci riserviamo di leggere la documentazione con cui la procura ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta, dopodiché decideremo se esercitare o meno l’opposizione alla richiesta del pm”.
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