POLIZIOTTI CONTRO LETTA E TRIDICO: “ITALIANI ALLA FAME E VOI PENSATE SOLO A IMMIGRATI”
Dopo la dichiarazione di Errico Letta sullo Ius soli, è la volta del Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, che si esprime favorevolmente a dare il reddito di cittadinanza agli immigrati, eliminando il già ridicolo requisito dei dieci anni di residenza in Italia che porta a queste conseguenze:
Paghiamo 400mila immigrati per rimanere in Italia: stipendio di Stato
Paghiamo 310mila immigrati perché restino in Italia. Siamo dei folli. Il reddito di cittadinanza dovrebbe servire esclusivamente agli italiani momentaneamente in difficoltà, gli immigrati dovrebbero venire in Italia solo a lavorare. Pochi e selezionati. Invece li paghiamo per restare a fare nulla. Questa è gente che senza il RdC se ne andrebbe.
A tal riguardo Antonio de Lieto Segretario Generale del Libero Sindacato Polizia (LI.SI.PO.), ha dichiarato: “corre l’obbligo ricordare a lor signori che tantissimi italiani aspettano ancora risarcimenti per i danni economici subiti a causa delle restrizioni imposte per la pandemia. Mentre il Paese si dibatte fra mille problemi – ha proseguito de Lieto – In Italia vi sono milioni di disoccupati, tanti nostri giovani, milioni di pensionati sono alla fame, tantissimi italiani sono in condizioni di povertà, anche estrema, tanti sono senza casa o senza lavoro né pensioni”.
“Una situazione drammatica. Giova altresì rappresenta a chi di dovere che a tanti nostri fratelli italiani, che non hanno la forza di protestare, di urlare la loro rabbia verso l’indifferenza di tanti, non viene garantito un tetto ed il minimo vitale. L’Italia spende somme ingenti per profughi, migranti o clandestini, garantire anche il reddito di cittadinanza suonerebbe come “dare uno schiaffo” ai tanti italiani che vivono in condizioni di povertà estrema. Il Libero Sindacato Polizia LI.SI.PO. – ha concluso de Lieto – ritiene che la proposta di Tridico merita “il cestino”!!!”
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