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L’OSSESSIONE DEI POLITICI PER IL ‘PASSAPORTO VACCINALE’: MA IL VACCINATO È CONTAGIOSO COME GLI ALTRI

MARZO 28, 2021

La scorsa estate è stata un’estate normale. Ma i politici fingono di non ricordarlo per darne i meriti al vaccino. Al netto di varianti – e sulla brasiliana abbiamo il dubbio che possa girare anche d’estate – l’estate sarà come quella dello scorso anno che è stata un’estate normale. Anche senza vaccino. Il vero banco di prova sarà l’autunno.

“Il passaporto vaccinale può essere uno strumento per riaprire il turismo”. Lo ha ribadito, a ‘Mezz’ora in più di Lucia Annunziata su Rai 3, il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli. L’assemblea europea dovrebbe votare sulla proposta del passaporto il 26 aprile. “Entro l’estate – ha insistito Sassoli – la Commissione Europea prevede che il 70% dei cittadini europei saranno vaccinati. Una forte spinta per la ripresa del turismo.

Il solito analfabeta funzionale. L’estate scorsa è stata normale, e non c’erano i vaccini. Tanto meno il ‘passaporto’. Perché d’estate il virus non circola. Il cosiddetto ‘passaporto vaccinale’ sarebbe un crimine perché permetterebbe ai vaccinati, che sono contagiosi come i non vaccinati, di muoversi senza controllo potenzialmente contagiando i non vaccinati. Tutto perché la Ue vuole per forza mantenere la stupida ‘libera circolazione’.

E qui non si capisce la refrattarietà di tanti presunti identitari al ‘passaporto vaccinale’: non lo contestano perché dà il via libera ai vaccinati romeni di entrare in Italia, ma perché non lo dà agli altri. Il che è demenziale. Per combattere una pandemia, la prima difesa sono i confini nazionali e l’Italia, d’estate, può benissimo sostenere il proprio turismo con i cittadini italiani, evitando che vadano all’estero importando poi in Italia le varianti, come avvenuto in parte lo scorso anno. Per non parlare degli immigrati che vanno e vengono da casa loro.

Quindi il ‘passaporto vaccinale’ è una lesione della libertà se serve ai cittadini italiani a frequentare luoghi pubblici in Italia, non se serve ad impedire agli stranieri potenzialmente infetti di entrare in Italia. Il problema, semmai, è che non è utile perché anche il vaccinato è contagioso.