lunedì 29 marzo 2021

AFRICANO ARMATO DI COLTELLO FA STRAGE IN CANADA: BANDAOGO – VIDEO

MARZO 29, 2021






Yannick Bandaogo, 28 anni pregiudicato africano, è l’assalitore che sabato ha sconvolto il Canada tentando una strage a colpi di coltello. Il bilancio è tragico, ma le autorità canadesi sono molto reticenti. C’è una ragazza di 20 anni trucidata, ma l’identità è tuttora ignota. Oltre alla ventenne morta, ci sono sei persone ferite, anche un bambino.


Il governo canadese è notoriamente accogione con il premier più accoglione del mondo Trudeau, più simile ad un bambolotto che al leader di un Paese.

L’attacco è avvenuto sabato pomeriggio nei pressi di una biblioteca pubblica a Vancouver, nell’ovest del Canada. Un testimone ha detto di aver visto l’aggressore, che colpiva “a casaccio” tra le persone.

I precedenti di Bandaogo sono numerosi. Nell’ottobre 2018, l’uomo, che arriverebbe dalla Costa d’Avorio, è stato condannato a otto mesi di carcere per aver aggredito un agente di polizia e per lesioni personali.

Un video che mostrava un giovane di nome Yannick Bandaogo che si allenava al club di boxe Techno-Boxe di Longueuil, Quebec, è stato rimosso da YouTube domenica sera. Una censura preventiva delle autorità canadesi, che hanno anche omesso di fornire l’identità della ragazza assassinata. Il tutte per evitare di mostrare la realtà ai propri cittadini: sono tra noi per ucciderci. A casaccio.

Per ora, l’innocenza perduta del Canada, è uno dei temi che tiene banco anche negli Stati Uniti. Sui Social e negli ambienti della destra Usa, si fanno raffronti con la strage compiuta da un siriano in Colorado. In quel caso, i dem hanno tentato di dirottare l’attenzione sulla diffusione delle armi nel Paese, narrativa crollata non appena svelata l’identità dell’assassino. Ora, il caso di Bandogo in Canada, dove le armi sono proibite, non fa che svelare la realtà: non le armi vanno proibite, ma gli immigrati. Un immigrato trova comunque il modo di fare del male, basta anche un coltello da cucina.





















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