DITTATURA COMUNISTA FASCISTA ROSSA E' TORNATA, E LO VEDIAMO QUANDO I FASCISTI SCENDO PER STRADA CON I CASCHI IN TESTA E I BASTONI PER ANDARE A PICCHIARE LA POLIZIA, LO VEDIAMO QUANDO GLI STESSI FASCISTI VANNO AI COMIZI DI SALVINI A ROMPERE I COGLIONI ALLE PERSONE CHE VOGLIONO ASCOLTARE SALVINI, LO VEDIAMO QUANDO GLI STESSI FASCISTI APPENDONO STRISCIONI DEL CAZZO ALLE FINESTRE, DETTO CIO', SE I FASCISTI ROMPONO I COGLIONI AL PROSSIMO, NON E' REATO, LO E' QUANDO ATTACCANO UN SOGGETTO DI SINISTRA.
STRISCIONI ANTI-SALVINI VANNO BENE, CONTRO KYENGE SONO REATO
Gli striscioni contro Salvini sequestrati il 21 maggio a Gioia del Colle (Bari), in occasione di un comizio, non avevano “una portata offensiva” secondo il pm del capoluogo pugliese. Non è quindi stato convalidato il sequestro dei cartelli dal momento che, ha detto il magistrato, “si tratta di esternazioni di convincimento politico” che non “denigrano” il prestigio della funzione pubblica. Chiesta quindi l’archiviazione dell’indagine per vilipendio.
Siamo d’accordo. Ma allora, perché questo no:
Ennesimo attacco alla libertà di espressione. E’ stato condannato a una multa di 1.500 euro Tommaso Golini, già leader di Forza Nuova di Macerata per una scritta comparsa nella notte tra l’8 e il 9 maggio del 2013 davanti alla sede del Pd di Macerata, in via Spalato, in cui era stato scritto “Kyenge torna …
Toghe rosse senza ritegno.
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