sabato 25 maggio 2019

PIEMONTE, RAGAZZO ITALIANO NON TROVA LAVORO: SI OFFRE A “METÀ PREZZO”




PIEMONTE, RAGAZZO ITALIANO NON TROVA LAVORO: SI OFFRE A “METÀ PREZZO”


Nel ricco Piemonte, dove l’amministrazione regionale Pd cerca lavoro agli immigrati:


Dal barcone a un lavoro sicuro: 60 immigrati tornano nel centro Cri di Settimo per le feste LASTAMPA.IT Arrivati in Italia e in Piemonte lungo le rotte libiche hanno una nuova vita davanti Quella vita davanti che non hanno tanti italiani.

Dal Giornale l’ennesimo caso di discriminazione contro i lavoratori italiani: In questo bizzarro, assurdo Paese, per esempio, succede che la Regione Piemonte finanzi corsi professionali per i disoccupati della provincia di Biella e decida di assicurare agli immigrati più diritti che agli italiani.

I ragazzi italiani non lo trovano. Neanche se si offrono a ‘metà prezzo’:
“Andrea non ce la fa a stare senza un lavoro, senza un’occupazione, da troppo tempo ha provato inutilmente. Abbiamo chiesto aiuto anche al sindaco di Avigliana, ma per ora inutilmente. Ha avuto anche problemi di salute, che ora sono risolti. Come madre, sono disposta anche a pagare io, a mettere i miei soldi per pagare metà dello stipendio o del compenso per mio figlio, ma vi prego, fatelo lavorare”.
Una “provocazione” quella di mamma Alba, per far capire che come genitori sono disposti a tutto, anche a metterci soldi propri, per fare in modo che il figlio possa finalmente lavorare. “Giorno dopo giorno Andrea diventa sempre più triste, si sente inutile, è disposto a fare qualsiasi tipo di lavoro, anche nei weekend e alla sera, ha voglia di mettersi in gioco – aggiunge la madre – dategli un’occasione. A rimanere a casa senza un lavoro si sente un fallito: ha fatto domanda al nuovo centro commerciale, da Mc Donalds, eppure niente”.
In Piemonte sono ospitati a spese dei contribuenti 12.914 richiedenti asilo sui 171.379 presenti in Italia. Ogni giorno, costano ai contribuenti mezzo milione di euro, per l’esattezza: 451.990 euro. Ben 164.976.350 euro l’anno. Sono cifre spaventose. A marzo 2018 il 45% dei Comuni aveva attivato un qualche sistema di accoglienza: il 16% dei profughi risulta …














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