TOGA ROSSA ALLARGA IL BONUS BEBÈ AGLI IMMIGRATI: È EVERSIONE DEMOGRAFICA
Basta. L’Italia ha un problema che ne mette a rischio la sopravvivenza: toghe rosse. Lavorano per la nostra distruzione etnica.
Bonus bebè, sì a ricorso donna albanese Il bonus bebè ‘una tantum’ da 800 va
va concesso a tutte le madri straniere regolarmente presenti in Italia, anche
a quelle inizialmente escluse dall’Inps perché senza permesso di soggiorno a
lungo termine. Così la sezione lavoro del Tribunale di Pistoia.
va concesso a tutte le madri straniere regolarmente presenti in Italia, anche
a quelle inizialmente escluse dall’Inps perché senza permesso di soggiorno a
lungo termine. Così la sezione lavoro del Tribunale di Pistoia.
I giudici hanno così accolto il ricorso di una donna albanese, condannando come
discriminatoria la condotta dell’Inps rispetto al trattamento per le lavoratrici comunitarie. La donna aveva un permesso di soggiorno che le consentiva
di lavorare in Italia.
discriminatoria la condotta dell’Inps rispetto al trattamento per le lavoratrici comunitarie. La donna aveva un permesso di soggiorno che le consentiva
di lavorare in Italia.
Già c’è la UE che ti impone di darlo alle romene perché sono comunitarie.
Non puoi fare un provvedimento utile a stimolare la natalità italiana, che queste toghe rosse, opportunamente stimolate da avvocati ricorrenti finanziati da Soros, te lo regalano agli immigrati. Di fatto impedendoti di prendere provvedimenti simili, perché finiscono per finanziare la natalità degli invasori.
Ci vuole un intervento serio all’interno della magistratura che, come abbiamo visto in questi giorni, è anche ampiamente corrotto: vuoi fare le leggi? Ti presenti alle elezioni.
Qui si vota per qualcosa e poi quattro giudici ideologizzati fanno quello che vogliono: è intollerabile, deve finire.
E’ in gioco la sopravvivenza del popolo italiano.
Nessun commento:
Posta un commento