TAR OBBLIGA ITALIANI A MANTENERE I RICHIEDENTI ASILO, ANCHE SE CLANDESTINI
Abbiamo un problema: la magistratura ideologizzata e irresponsabile. Che non subisce gli effetti delle proprie bizzarre sentenze.
Se infatti un giudice che scarcera uno spacciatore poi scontasse con lui la condanna in caso tornasse a spacciare, ci penserebbe due volte, prima di rifarlo.
Ma veniamo alla nuova sentenza choc. Ancora una volta, il Tar, tribunale amministrativo regionale, di Venezia, interviene sulla questione accoglienza, annullando provvedimenti della Prefettura, a carico di richiedenti asilo, in quanto ritenuti carenti di motivazione.
In precedenza, i giudici amministrativi erano stati chiamati a pronunciarsi s due ricorsi, di altrettanti richiedenti asilo che, dopo essere stati inseriti nel programma di accoglienza, ne erano stati esclusi, a causa della loro condotta. Il Tar li aveva rimessi in hotel.
Ora, le toghe alzano il tiro: chi chiede asilo deve essere mantenuto dai contribuenti per il solo motivo di averlo chiesto?
In due circostanze, ad esempio, la Prefettura di Venezia ha ritenuto che questo fosse impossibile, alla luce della mancanza dei requisiti richiesti. Ma la decisione è stata impugnata di fronte al Tar dalle solite associazioni finanziate da Soros e, anche in questo caso, i giudici hanno accolto il ricorso, annullando, di fatto, i due provvedimenti della Prefettura. Per un cavillo.
In sostanza, nel diniego, che pure è ovviamente legittimo, si deve spiegare quali sono i requisiti mancanti e motivare il rifiuto di inserimento nell’accoglienza di chi ne fa domanda.
Secondo voi, se due clandestini pakistani chiedono asilo, è necessaria una cazzo di motivazione per rifiutarlo? Perché non facciamo pagare il loro mantenimento a chi ha emesso questa folle sentenza?
Aspettarsi un intervento di Bonafede è come aspettare i tartari affacciati sul deserto. Qui serve sollevare i magistrati civili dall’occuparsi di immigrazione. Si deve trovare un modo.
Dichiarare l’immigrazione emergenza nazionale e i clandestini ‘nemici’ potrebbe essere un modo. Caricarli sul primo aereo destinazione paese terzo rendendo impossibile i ricorsi anche.
Le toghe rosse c’hanno scartavetrato quel che non si dice.
Nessun commento:
Posta un commento