venerdì 31 maggio 2019

FORSE NON AVETE CAPITO: NON VOGLIAMO PIÙ NEMMENO 1 CLANDESTINO

MAGGIO 30, 2019




Poche ore dopo la condanna di un richiedente asilo traghettato dalla Libia, che un anno fa ha stuprato e fatto a pezzi la povera Pamela, la Marina militare italiana cade nella trappola delle ong e si va a prendere un centinaio di clandestini africani.
La nave Fulgosi si trova da circa un mese davanti alla Libia per difendere gli interessi italiani dopo lo scoppio della scaramuccia tra i clan locali. Ha già fatto un primo carico settimane fa:
Sul caso dei 36 clandestini recuperati in Libia da una nave della Marina militare italiana, arriva il comunicato ufficiale: Il pattugliatore Cigala Fulgosi ha soccorso 36 migranti a bordo di una imbarcazione in procinto di affondare. Comunicato stampa nr. 48 ► https://t.co/zrwvDbb0Bo #MarinaMilitare #NoiSiamolaMarina pic.twitter.com/xtd0r1Wbzi — Marina Militare (@ItalianNavy) May 9, 2019 Nave Cigala Fulgosi, …


In assenza di loro navi, le ong possono così strumentalizzare la presenza della Marina italiana per riaprire i porti.

Ieri Moonbird, l’aereo della Sea Watch – hanno anche un aereo – ha iniziato a raccontare di un barcone in difficoltà e chiedere l’intervento della nave italiana presente a ‘poche’ decine di miglia.
Poi, i clandestini hanno contattato i telefonisti degli scafisti di Alarm Phone che hanno diffuso la notizia di una bambina morta a bordo. Diffondendo anche un video tagliato registrato da Moonbird. E ripreso dai media di distrazione di massa: era tutto falso, ovviamente. Una fake news tra le tante che pubblicano che non avrà conseguenze per loro.
Ma è servita ad attirare nella trappola la nave della Marina che ora ha un centinaio di Oseghale a bordo.
Un Paese serio se ne fregherebbe della Ue e consegnerebbe i clandestini alla guardia costiera libica. Ma non abbiamo ancora un governo così tanto serio.
Se non avete questo coraggio, almeno ritirate la Fulgosi dalla Libia.














Nessun commento:

Posta un commento