MILANO, LEZIONI DI SADOMASOCHISMO AL CENTRO SOCIALE PRO-ACCOGLIENZA
Al centro sociale occupato di Caschina Torchiera, oltre ad occuparsi di accogienza, fanno anche dimostrazioni di “Body Suspension”, pratica sadomasochista. De Corato, assessore alla sicurezza della regione Lombardia: “Pratica macabra”.
Riccardo De Corato
Mercoledì
CASCINA OCCUPATA TORCHIERA, DE CORATO: IN CENTRI SOCIALI ANCHE PRATICHE MASOCHISTE COME LA BODY SUSPENSION. COMUNE E QUESTURA IN SILENZIO!
Come documentano le immagini in allegato, non c’è più limite agli eventi che vengono organizzati dai Centri sociali di Milano. Alla Cascina Torchiera, occupata dall'omonimo centro sociale, di fronte al cimitero di Musocco, è stata organizzata, infatti, nell'ambito dell'iniziativa Tork circus 3, una dimostrazione di body suspension, pratica che consiste nel prendere lembi di pelle, infilzarli con piercing o anche ami da pesca e attraverso tiranti appendere chi si presta a questo rituale.
Ci sono vari tipi di sospensione, le più emblematiche sono:
· Suicide: è la sospensione dalla schiena, si chiama suicide sospension (sospensione suicidio) per via della posizione che ha il suspendee una volta sospeso, cioè di una persona impiccata.
· Resurrection: è la sospensione dal ventre.
· Crucifixsuspension: è una variante della Suicide, nella crucifix i ganci sono posti anche sulle braccia.
Ci sono vari tipi di sospensione, le più emblematiche sono:
· Suicide: è la sospensione dalla schiena, si chiama suicide sospension (sospensione suicidio) per via della posizione che ha il suspendee una volta sospeso, cioè di una persona impiccata.
· Resurrection: è la sospensione dal ventre.
· Crucifixsuspension: è una variante della Suicide, nella crucifix i ganci sono posti anche sulle braccia.
La “sospensione corporale” viene spacciata, da loro e da chi la mette in atto, per forma d’arte o metodologia di rilassamento e riflessione. Il corpo sospeso ovviamente perde molto sangue e subisce una pratica molto dolorosa che potrebbe portare a conseguenze drammatiche, soprattutto se eseguita all’interno di una struttura come un Centro sociale dove la sterilizzazione degli attrezzi e le più elementari condizioni igenico sanitarie non possono sicuramente essere garantite.
“Nell’ indifferenza totale del Comune di Milano, tanto per cambiare, e della Questura i centri sociali si sentono liberi non solo di occupare abusivamente gli stabili, ma anche di organizzare eventi di ogni genere: dalla festa della Marijuana, ai concerti con vendita di alcoolici e spaccio di droga per arrivare persino alla macabra pratica della body suspension.”
A dimostrazione che chi pratica la fanatica accoglienza è, prima di tutto, un pervertito sessuale.
DOPPIAMO DIRE CHE ADESSO LA SINISTRA E' AL COMPLETO!, OVVERO HANNO ASSUNTO ANCHE LA DEMENTAGGINE ACUTA
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