NANNI MORETTI CONTRO SALVINI: “HA IPNOTIZZATO ITALIANI”
“La nozione di solidarietà e di generosità, a lungo centrale nel mio Paese, sta scomparendo. E la memoria non è il punto di forza del popolo italiano”.
A dirlo, in un’intervista a Le Monde, il solito radical chic. Dicono le stesse cose. Sono intercambiabili: puoi anche sostituirli tra loro, non cambia nulla.
Stavolta il nome è Nanni Moretti, ma potrebbe essere Saviano e altri.
Solidarietà è aiutare chi ha bisogno, non mantenere a vita un africano che paga migliaia di dollari per venire a spacciare.
“Questa gente che ha preso il potere in Italia si considera al di sopra delle leggi. Hanno dichiarato guerra alla magistratura. Hanno inoltre poca familiarità con la grammatica istituzionale e ogni individuo munito della minima competenza gli pare naturalmente sospetto. In questo senso c’è una continuità diretta con Berlusconi”.
E’ la magistratura rossa – non tutta ovviamente – che ha dichiarato guerra alla sovranità popolare. E’ ben diverso.
Poi: “in questo momento un film che si preoccupa della relazione dell’Italia col fascismo non può essere considerato anacronistico”.
E Salvini: “Fare un film su di lui? Sarebbe al di sopra delle mie forze. Non se ne parla. È stato già difficile farlo per Berlusconi. Fu una decisione dell’ultimo minuto, una sorta di sfida e di amore per il rischio, un doppio salto”.
E “molti italiani siano ipnotizzati dall’immigrazione. È una paura che gli è stata pazientemente instillata dal leader della Lega”.
Il problema non è che noi siamo ipnotizzati, è che voi siete e sempre sarete dei coglioni.
Sono sbarcati quasi 1 milione di clandestini negli anni del PD, non notarlo è da persona un po’ distratte. O da radical chic che vivono in una bolla mentale.
Questo si che ha capito qualcosa!
stranamente l'ignoranza e la cattiveria sta sinistra, anche questo e' un mistero.
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