giovedì 28 febbraio 2019

M5S: IL CASO SARTI, COLLOQUIO SURREALE COL FIDANZATO ROMENO

 





La deputata Sarti, del Movimento cinque stelle, ha presentato le proprie doverose dimissioni dalla presidenza della Commissione Giustizia della Camera. Di Maio spiega che per quanto riguarda l’espulsione dal Movimento si dovrà attendere la valutazione dei probiviri. “Credo – aggiunge- che sia doverosa”.
“Sarti si è probabilmente coperta dietro il mio nome con l’allora compagno, se avessi saputo di questi ammanchi o di giri strani l’avrei immediatamente riferito al Capo politico e ai Probiviri. Io non tutelo i parlamentari, ma il Movimento, come sanno tutti”. Lo afferma in una nota Rocco Casalino, commentando quanto emerso dalla vicenda della parlamentare M5s Giulia Sarti.
Per la Procura di Rimini la deputata M5s Giulia Sarti non fu ‘derubata’ dall’ex fidanzato Tibusche Bogdan, 32enne consulente informatico romeno che sui social si spaccia per ‘Andrea Di Girolamo’.
Il nome di Sarti era nell’elenco degli eletti che non avevano restituito gli stipendi al fondo. Sette i bonifici partiti dal conto della Sarti, destinati a quello del Mef, che però risultavano annullati. Quando fu interrogato dal pm Davide Ercolani, un anno fa, Bogdan spiegò che se aveva agito, sul conto corrente online della deputata, lo aveva fatto con la consapevolezza di lei e avendone le password. Inoltre consegnò alla Procura una chat in cui Sarti gli annunciava la querela per togliersi dall’imbarazzo delle restituzioni ‘fantasma’. Per il procuratore capo, Elisabetta Melotti e il pm Ercolani, che hanno firmato la richiesta di archiviazione, dunque non vi furono reati.
“A seguito delle notizie riportate sulla stampa in merito alla richiesta di archiviazione per la querela da me sporta nei confronti di Andrea Tibusche Bogdan, annuncio le mie dimissioni da presidente della Commissione giustizia della Camera e, a tutela del M5S, mi autosospendo”. Così, in una nota, Giulia Sarti, portavoce 5S e presidente della Commissione Giustizia. “Preciso che né Ilaria Loquenzi né Rocco Casalino mi hanno spinto a denunciare nessuno, ma si sono limitati a starmi vicino nell’affrontare una situazione personale e delicata”.
Surreale il colloqui tra la deputata e il fidanzatino romeno:
«Mi hanno chiesto se denuncio te... Per salvarmi la faccia...»

L'anno scorso, il giorno di San Valentino, , Pres. Commissione Giustizia, aveva denunciato il fidanzato Bogdan Tibusche, che online si spaccia per "Andrea Di Girolamo".

La procura ha prosciolto l'uomo.




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