AUSTRIA: CARCERE PREVENTIVO PER PROFUGHI PERICOLOSI
Il governo austriaco vuole introdurre la detenzione preventiva per i richiedenti asilo pericolosi.
Sarà sufficiente siano «in odore di delitto», anche senza un’ordinanza del tribunale e senza che abbiano commesso alcun reato. A giudicarli pericolosi dovrebbero essere i funzionari del ministero, il giudice interverrebbe solo in un secondo momento, quando si trovano già dietro le sbarre.
In realtà, tutti i richiedenti asilo dovrebbero stare in strutture di detenzione senza potere uscire. E uscire solo una volta appurato che sono profughi reali, non prima. Non può bastare una ‘richiesta’ a trasformare un clandestino in ‘richiedente asilo’.
Il giro di vite dopo l’episodio di un 34enne con passaporto turco, che ha sgozzato a inizio febbraio il direttore dell’ufficio dei servizi sociali di Dornbrin, nel Voralberg. Era un richiedente asilo con reati penali a suo carico, dal 2009 aveva il divieto di soggiorno, ma a inizio 2019 era tornato illegalmente in Austria e aveva ri-presentato domanda per essere accettato come rifugiato.
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