giovedì 21 dicembre 2023

PRIMITIVO DEPORTATO DAGLI ACCOGLIONI IN ITALIA, TRASCINA RAGAZZE E STUPRA CON UNA CONDOTTA ANIMALESCA




NIGERIANO TRASCINA VIA ITALIANE E LE STUPRA: CATTURATE IN STRADA COME ANIMALI

DICEMBRE 21, 2023


































Vanno a caccia di prede bianche. Se le prendono in strada come fossero animali da cacciare.

Su questa notizia:

Il primo stupro alla Garbatella a settembre 2022, il secondo ad Anzio a maggio 2023: nigeriano di 32 anni arrestato dalla polizia. Prendeva le vittime, italiane, le trascinava via e poi le stuprava.

Le indagini della polizia sono iniziate nell’immediatezza dei fatti ma hanno avuto una svolta quando lo stesso uomo ha compiuto uno stupro ad Anzio, cittadina costiera nelle vicinanze di Roma lo scorso 12 maggio. In quel caso la vittima fu una 18enne che si trovava a una fermata dell’autobus, dove è stata bloccata dallo straniero e trascinata di forza in una zona isolata poco distante, dove è stata violentata all’interno di una baracca. All’arrivo delle persone, attirate dalle urla della ragazza, l’uomo si era allontanato dalla zona facendo perdere le sue tracce, esattamente come fece alcuni mesi prima alla Garbatella. I poliziotti l’hanno fermato lo scorso luglio e condotto nel carcere di Velletri, dove tutt’ora si trova.

La violenza choc sulla 18enne nella baracca: arrestato nigeriano
È stato possibile ricondurre a lui anche lo stupro di ottobre 2022 grazie agli elementi in comune tra i due eventi e alla collaborazione delle due vittime, che fin dai primi momenti successivi all’aggressione sono riuscite a fornire agli investigatori indicazioni utili. Fondamentale, poi, sono state le perizie svolte dalla polizia scientifica, che ha permesso di ricondurre con gravi elementi indiziari entrambi gli stupri. L’uomo rimarrà in carcere a Velletri in attesa dell’inizio del processo. Purtroppo questo non è un caso isolato e le cronache restituiscono con sempre più elevata frequenza casi di molestie e stupri perpetrati ai danni delle donne da cittadini stranieri.

Entrambi i casi per i quali è stato accusato il nigeriano hanno avuto ampia eco mediatica per la brutalità con il quale sono stati effettuati dallo straniero. La velocità con la quale ha condotto le due violenze e la spregiudicatezza nell’agire in piena città a Roma e in una zona di elevato passaggio ad Anzio mettono in evidenza una propensione al crimine elevata. Lo stupratore seriale è, per altro, irregolare sul territorio italiano.

Ripetiamo: stuprano solo donne bianche ma non è mai odio razziale. L’odio razziale è se dici che sono bestie. Ma lo sono.


























 

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