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BRUCIANO PRESEPI IN TUTTA ITALIA: È ATTACCO AL NATALE

DICEMBRE 25, 2023

Si moltiplicano le notizie di presepi bruciati. Le autorità minimizzano, intanto il Natale è sotto attacco in tutta Italia.

Nella notte di venerdì un incendio ha avvolto la capanna della natività del presepe vivente di Petrignano d’Assisi e bruciato anche la paglia che era stata distribuita sul terreno per la scenografia.

Sul posto sono subito accorsi i Vigili del Fuoco di Assisi , allertati dagli organizzatori che si sono accorti in tempo di quanto stava accadendo.

Le fiamme hanno danneggiato la capanna della natività e il fumo ha annerito i mattoni che compongono l’arcata del ponte. Le autorità si sono affrettate a parlare di ‘combustione spontanea’. Tipica quando bruciano presepi e chiese.

Ma intanto il Natale è sotto attacco in tutta Italia:

«Come rovinare il Natale alla nostra comunità… Senza parole.. Il fatto è successo stamattina presto». L’amarezza dei cittadini di Mandrogne riempie di commenti la pagina Facebook del sobborgo di Alessandria dopo aver appreso che un incendio ha distrutto all’alba il presepe allestito sul sagrato della chiesa parrocchiale.

Le fiamme hanno anche annerito la facciata dell’edificio, vicino al portone. L’allarme è giunto alla sala operativa dei vigili del fuoco alle 5:30. «Oltre i petardi gettati all’ interno della Capanna e le palline rotte dell’Albero, cosa ancora più grave è stato portato via il Gesù Bambino. Chiamiamola bravata…che bravata non è!», si legge nel post di Mandrogne, un paese.

Prima di Natale un marocchino aveva bruciato il presepe a Parabiago:

Intervento dei vigili del fuoco di Lovere la mattina del giorno di Natale anche a Costa Volpino: nella chiesetta di Corti una delle volontarie della parrocchia, poco dopo le 9, aveva acceso le luci di un presepio, ma un ‘corto circuito’ ha subito innescato un principio di incendio.

Avvertito l’odore di fumo, la donna ha chiamato il 112. L’Areu ha fatto intervenire a Costa Volpino insieme ai volontari di Lovere anche i vigili del fuoco di Darfo. L’intervento si è concluso poco prima delle 11: il presepio è andato distrutto, ma la chiesa non ha subito danni.