martedì 29 ottobre 2019

GORIZIA, AVANGUARDIA MARCIA ISLAMICA ARRIVA DIRETTAMENTE IN CITTÀ







GORIZIA, AVANGUARDIA MARCIA ISLAMICA ARRIVA DIRETTAMENTE IN CITTÀ




Un piccolo gruppo di clandestini delle migliaia che sono in marcia verso l’Italia arriva, passeggiando, nel centro di Gorizia


Passeggiavano ieri lungo la strada alla ricerca degli uffici della Questura per chiedere asilo e trasformarsi così, da invasori clandestini quali erano, in ‘richiedenti asilo’.
Alla fine li ha notati un cittadino che ha prontamente segnalato la presenza di «molti stranieri».
I carabinieri hanno poi appurato che si trattava di clandestini appena arrivati in città, senza che nessuno se ne accorgesse: non è stato chiarito a bordo di quale mezzo abbiano raggiunto Gorizia.
«Il gruppo – spiegano i carabinieri – era piuttosto numeroso, composto da venticinque persone. In un secondo momento, è stato appurato che si trattava di quattordici persone di nazionalità pakistana mentre i restanti undici sono originari dell’Afghanistan».
Ormai i clandestini passano la frontiera con la Slovenia ed entrano in Italia indisturbati:




E’ tutto organizzato.
Guardate questi video: è una jihad sessuale


Più di 1.000 clandestini sono stati trasferiti dalle zone abitate al campo di Vucjak nella Bosnia-Erzegovina nordoccidentale in due giorni. Un altro migliaio era stato trasferito nei giorni precedenti.
Questo significa che sono stati avvicinati al confine con la Croazia che li porterebbe nell’Unione Europea e quindi di fatto in Italia e Germania. E molti di loro:

La canzone araba ‘Italia Lharaga Hawli Malik’ fa da colonna sonora alla marcia di questi clandestini islamici verso il nostro – sottolineiamo nostro – Paese: Gruppo #migranti si dirigono verso l'Italia (la colonna sonora è "Italia Lharaga Hkawli Aalik" del gruppo algerino "Groupe Sang Vert").Si distingue "Albania". Forse rotta balcanica verso il confine nord-est italiano?Video


Da gennaio 2018, 45.000 clandestini sono stati registrati in Bosnia. Circa 7.500 sono attualmente nel paese. Gli altri, inutile dirlo, hanno marciato verso nord, almeno 5mila di questi sono penetrati in Italia, sono quelli individuati dopo il passaggio della frontiera.
Ed eccoli in marcia al grido “Allah Akbar”:
Sono in marcia verso casa nostra. E pagano 3mila euro a testa. Una piccola fortuna a casa loro.






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