FACEBOOK CANCELLA IL PRIMATO NAZIONALE: STANNO CENSURANDO L’INFORMAZIONE
Così Facebook ha censurato il @IlPrimatoN.
Nel video, @DavideDiStefan spiega come una vile rappresaglia è stata spacciata per "contrasto allo spam". Un giornale nelle edicole di tutta Italia messo a tacere da un social solo a causa di un articolo giudicato scomodo.#censura
Nel video, @DavideDiStefan spiega come una vile rappresaglia è stata spacciata per "contrasto allo spam". Un giornale nelle edicole di tutta Italia messo a tacere da un social solo a causa di un articolo giudicato scomodo.#censura
Un giornale cancellato da facebook, benvenuti nel club:
I primi "risultati" della Commissione #Segre.@IlPrimatoN:"Facebook ci ha comunicato che la nostra pagina è stata NASCOSTA.Dunque per quasi 90 mila utenti che avevano cliccato “mi piace” non sarà più possibile vedere aggiornamenti, notizie e semplici post" ilprimatonazionale.it/cronaca/facebo …
Ovviamente la Commissione #Segre non è ancora attiva, ma le solite segnalazioni di organizzazioni italiane legate alla #sinistra, le stessa peraltro che avevano segnalato #CasaPound, sono operative da tempo.
Abbiamo un monopolio della diffusione di notizie, come facebook, che decide quali notizie possono circolare. E’ come se una società che possedesse il 90% delle edicole si rifiutasse di vendere un giornale perché pubblica notizie sgradite alla società: vogliamo intervenire o no?
Facebook-Instagram è la più grande minaccia alla democrazia italiana.
Il Primato Nazionale - Quotidiano sovranista
16 ore fa
La pagina principale del Primato Nazionale con oltre 80 mila mi piace è stata nascosta.
Questa pagina è una pagina di "riserva" dove vengono pubblicati alcuni degli articoli del nostro sito.
Vox, senza la censura di Facebook, che ha cancellato le nostre pagine più volte, avrebbe, almeno, 300mila ‘mi piace’. Questo per dire come non si giochi tutti sullo stesso campo, e quindi come la competizione sia falsata.
Alla fine non è stato un problema perché abbiamo più lettori di un giornale medio-grande. Se però la competizione fosse stata alla pari, avremmo già più lettori del Corriere.
Nessun commento:
Posta un commento