giovedì 31 ottobre 2019

OCEAN VIKING, POLIZIA TROVA SCAFISTI A BORDO NAVE ONG: “ABBIAMO PAGATO 1.000 EURO A TESTA”







OCEAN VIKING, POLIZIA TROVA SCAFISTI A BORDO NAVE ONG: “ABBIAMO PAGATO 1.000 EURO A TESTA”






Tra i clandestini scaricati mercoledì mattina a Pozzallo dalla norvegese Ocean Viking c’era anche lo scafista: il criminale, un 19enne ivoriano, è stato fermato dalle forze dell’ordine subito dopo essere sceso a terra. Il 19enne è indagato per aver favorito l’ingresso irregolare dei 104 clandestini che si trovavano a bordo del gommone prelevato dalla nave delle ong francesi Sos Mediterranee e Medici senza frontiere.

E’ ridicolo che si arresti lo scafisti e non chi ha collaborato con lui. Né i ministri che lo hanno fatto approdare.
Eppure non è una novità:

Riguardo la notizia dei tre criminali traghettati in Italia da Sea Watch: Il governo ha protetto Rackete: “Secretata notizia 3 torturatori traghettati in Italia” Quarta Repubblica ha scoperto che uno dei pericolosi trafficanti è stato fatto scendere dalla nave dell’Ong per “emergenza medica”: https://vod08.msf.cdn.mediaset.net/farmunica/2019/09/464320_16d8423573d89c/16d8423573d89c-19_0.mp4 Una delle tante emergenze poi rivelatesi fasulle. 



Immediatamente dopo l’arrivo della nave nel Ragusano, i clandestini sono stati ospitati all’hotspot di Pozzallo. Sono state raccolte le dichiarazioni dei passeggeri che, sottolinea la polizia, “non hanno avuto alcun dubbio rispetto alla condotta dello scafista che fino a prima della partenza dialogava con i libici e non era stato con gli altri nei capannoni che ospitano i clandestini prima della traversata”. I testimoni hanno raccontato di aver pagato circa 1.000 euro ciascuno per arrivare in Italia.













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