martedì 29 ottobre 2019

DITTATURA SINISTROIDE CONTINUA, IL PUZZO QUANDO LO HAI ADDOSSO, NON TE LO LEVI FACILMENTE...




SINISTRA VUOLE SCHEDARE GLI ITALIANI SUI SOCIAL: “OBBLIGO CARTA IDENTITÀ PER APRIRE PROFILO”

 




Nel giorno in cui si celebra la libertà di internet con InternetDay, il Pd vuole rendere la rete sempre meno libera: e già lo è a causa della concentrazione di potere nelle multinazionali che hanno tradito l’intento originario di internet.



Da oggi al lavoro per una legge che obblighi chiunque apra un profilo social a farlo con un valido documento d’identità. Poi prendi il nickname che vuoi (perché è giusto preservare quella scelta) ma il profilo lo apri solo così.


La risposta del Pd all’ennesima botta elettorale? Schedare gli italiani sui social:


Volevo avvertire i profili fake e troll di sinistroidi e pure dei grillini, che Marattin vi sta remando contro. Vuole fare una legge che obliqui chiunque apra un profilo a farlo con un documento valido di identità.
È finita la sagra mi sa


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La verità è che hanno perso il monopolio dell’informazione che detenevano grazie a gruppi editoriali, e allora vogliono mettere in carcere la libertà d’informazione sui social.
Mettendo da parte le difficoltà tecniche – chi terrebbe le informazioni, Facebook? -, la ratio PD è questa: chi apre un profilo social deve avere un documento, chi entra in Italia no.



Se non sbaglio ve lo preannunciavo un mesetto fa.



Ah ma a me lo avevano chiesto l’anno scorso su fb, se volevo che mi riaprissero il profilo dovevo inviare loro il documento. Superfluo specificare che non ho ceduto al ricatto, intanto lo avrebbero chiuso nuovamente per quello che avrei detto successivamente.


E dov’è il problema?
Un minimo di pratica con app di photoshop e ci produciamo in casa falsi documenti per creare account sui social.



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