domenica 2 giugno 2024

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DITELO A MATTARELLA: SOVRANITÀ APPARTIENE AL POPOLO ITALIANO E NON ALLA UE

GIUGNO 2, 2024




































**La Sovranità Popolare e l’Integrazione Europea: Un’Analisi dell’Articolo 1 della Costituzione Italiana**

L’articolo 1 della Costituzione Italiana stabilisce che “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”. Questa affermazione pone le basi per un sistema di governo in cui il potere emana direttamente dai cittadini e viene esercitato secondo le modalità previste dalla legge fondamentale del paese.

La sovranità popolare è quindi il principio cardine su cui si fonda l’ordinamento repubblicano italiano, e rappresenta la fonte di legittimazione di tutti gli organi costituzionali⁷. Non esiste, in base a questo principio, alcun organo o entità che possa vantare una sovranità superiore a quella del popolo italiano.

Tuttavia, l’integrazione dell’Italia nell’Unione Europea ha introdotto una dimensione sovranazionale che erode la sovranità nazionale e nega alla radice l’articolo 1 della nostra costituzione.

L’articolo 11 della Costituzione Italiana consente limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento internazionale che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni. Questo articolo è stato utilizzato e strumentalizzato come il fondamento costituzionale per la partecipazione dell’Italia al processo di integrazione europea: ma parla di ‘limitazioni’. Ed è il numero 11, non il numero 1. Ergo, consente allo Stato italiano di fare parte di organi sovranazionali, a meno che questi non ledano la sovranità del popolo italiani. Quindi, detto in modo chiaro: l’attuale appartenenza alla Ue è incostituzionale. E anche alla Nato che, tra l’altro, non persegue neanche la pace e la giustizia tra le nazioni.

In conclusione, la Costituzione Italiana riconosce la primazia della sovranità popolare, senza ombra di dubbio. La costituzione è comunque perfettibile, come tutte le opere umane, quindi sarebbe il caso di eliminare l’articolo 11. E integrare il numero 1 con elementi di identità nazionale e primazia nazionale.

L’obiettivo finale della Ue, inutile nasconderlo, è la fine delle Nazioni europee. Non è un caso che la Ue sia il più grande sponsor dell’immigrazione regolare di massa: vogliono eleggersi un nuovo popolo senza identità. Farne parte è un crimine contro il nostro futuro.



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