DONNARUMMA SALUTA IL MILAN: ORA È DI PROPRIETÀ DEL TAMARRO
MAGGIO 26, 2021
Adesso arriva anche la voce della società, per bocca di Paolo Maldini, sulla separazione tra Gigio Donnarumma e il club rossonero: “Bisogna avere rispetto per chi ha dato tanto al Milan, non ci ha mai mancato di rispetto. Le strade si dividono, non posso che auguragli il meglio”.
Così il direttore tecnico del Milan, sul canale Twitch del club, ha annunciato l’addio (o l’arrivederci, chissà). “Credo che si debbano ringraziare tutti i calciatori che hanno fatto questa stagione incredibile – aggiunge Maldini -. Gigio è stato leader e spesso capitano. La gente fa fatica a capire cosa voglia dire fare il professionista, che deve essere pronto a cambiare casacca”. Il Milan si è già assicurato Maignan dal Lilla e quindi il futuro della porta rossonera è sistemato. Resta da capire dove andrà, a costo zero (non le commissioni che saranno dorate), Donnarumma, titolare della Nazionale di Roberto Mancini che si appresta a disputare l’Europeo.
Un altro africano. La legge Bosman ha distrutto il calcio e lo porterà al collasso entro pochi anni. Un calcio dove un Raiola chiede 20 mln di euro perché il suo assistito firmi il rinnovo è oscenità pura.
La Superlega aveva tanti difetti, ma prometteva di mettere mano al problema degli agenti dei calciatori. Veri e propri parassiti che muovono i loro calciatori come fossero di loro proprietà.
La legge Bosman ha tolto i calciatori dalla proprietà dei club e l’ha messa poi in mano ai Raiola.
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