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SAMAN, SPARITA DOPO IL NO ALLE NOZZE ISLAMICHE: C’È VIDEO MENTRE LA SEPPELLISCONO
MAGGIO 27, 2021
Caro Steel ormai sono tutti quanti al loro lercio paese merdoso loro.Col cazzo che verranno estradati.Non li prenderanno mai più.Si rassegni l’interpol e il giudice.
spero che non sia vero, ma quello che stride in modo assordante e’ che mentre cercano di approvare la legge zan, dobbiamo convivere e accettare kulture cosi’ efferate.
E’ la globalizzazione.
Per questo credo dovremmo invece tornare a dividere il mondo in compartimenti stagni: ognuno si lavi i propri panni sporchi a casa sua.
L’unico senso di colpa che appartiene a noi boreali, è forse l’esserci evoluti troppo rispetto al resto del pianeta.
Parole da incorniciare. Ma incomprensibili agli stolti immigrazionisti e globalari del cazzo.
Una nuova Ina Salem. Solo che rispetto alla sua connazionale che viveva a Brescia, aveva uno stile di vita conforme a quello islamico.
I matrimoni combinati sono una consuetudine nell’Islam. Lo erano anche in ambito cristiano, ma più di un secolo fa. Per dire come l’Islam è impermeabile a qualsiasi tentativo (semmai fosse esistito) di autoriformarsi. Certo, non condivido neanche la rivoluzione avvenuta all’interno del Cattolicesimo con il CVII del 1962-65 sotto i pontificati di Roncalli e Montini, dove qualsiasi abominio fino a prima non tollerato è stato sdoganato, segnando così la fine della dottrina di Gesù e l’inizio della scristianizzazione di massa. Un processo questi’ultimo, che sommato al laicismo e al progressismo, ha inevitabilmente favorito la diffusione dell’Islam nel nostro territorio attraverso l’immigrazione di massa. Nella Chiesa cattolica quella vera, mai e poi mai sarebbe stata tollerata l’immigrazione islamica.
C’è però sempre da ribadire il cortocircuito dei liberalprogressisti. Accaniti immigrazionisti e sostenitori del multiculturalismo, della laicità intesa come totale eliminazione della religione (cristiana) dalla vita pubblica, pro-LGBT, di fronte a questi stili di vita arcaici che inevitabilmente con l’immigrazione di massa vengono trapiantati nel nostro territorio, non dicono una parola e continuano imperterriti a sostenere le loro posizioni immigrazioniste.
Mazza se era brutta pero’!
parole sante da scolpire nella pietra ad imperitura memoria. Purtroppo e’ oramai evidente che questi progressisti sono immuni ai cortocircuiti della loro dottrina. Initile sottolinearli e farglieli notare. Non c’e’ verso di farglielo comprendere, pertanto non evolvono nemmeno a qualcosa di piu’ equilibrato (un po come caronte che in ogni virgola ci vede un pelo leghista…).
Penso pertanto che siano mentalmente afflitti, incapaci di pensare logicamente e liberamente. Ci vorrebbe uno psichiatra o meglio un esorcista per risvegliarli dalle loro contraddizioni. Purtroppo, invece di metterli in cura, il sistema ci sta’ zittendo, sintomo che oramai anche quello e’ contaminato. Teniamoci forte, perche’ questi giri di giostra saranno sempre piu’ pericolosi.
Impiccateli tutti.