sabato 30 novembre 2019

ANCHE CELENTANO FA LA SARDINA ASSIEME AGLI SCORFANI, INSOMMA, I SINISTRATI CHE DIFENDEVANO IL POPOLO, ADESSO FANNO IL CACCIUCCO. 




CELENTANO FA LA SARDINA PRO-MIGRANTI E AFFONDA: ITALIANI CAMBIANO CANALE


Dopo la parte musicale con Morgan, ad Adrian entrano i giornalisti in studio. Sono Francesca Fialdini, Chiara Geloni e Luca Sommi. “La gente si chiede perché parli poco di politica, io comprendo, ma vedendo il mare, e non parlando di politica ti chiedo di parlare di pesci. Ti piacciono le sardine?”, chiede Sommi riferendosi al nuovo movimento di sinistra.
“Mi piacciono – risponde Celentano – perché vanno controcorrente hanno un pregio importante ed è importante andare controcorrente”. Il giornalista continua a parlare di “pesce”, e questa volta parla di Capitano, o meglio “Capitone”, ma è evidente il riferimento a Matteo Salvini: “Il Capitone avrebbe potuto piacermi all’inizio quando la gente aveva paura, perché la gente ha paura, però poi dopo c’è stata qualche…”, e tronca la frase.
E già, le sardine che vanno controcorrente fa ridere di per sé.

Si parla poi di migranti. E qui il pensiero è decisamente antisalviniano. “Secondo me a Lampedusa non ci vorrebbero solo quelli che accolgono, ma ci vorrebbe delle guardie con i cannocchiali, che li vedessero e andassero incontro per farli sbarcare, non si può lasciare la gente dieci, dodici giorni su una barca dopo quello che hanno passato”.
E la sardina Celentano è stata seguita solo da 2.695.000 spettatori pari all’11,1% di share, mentre il cartone animato “Adrian” è crollato addirittura 1.263.000 spettatori pari all’8.3% di share. Su Canale 5. Con una media quindi di poco inferiore ai 2 milioni di spettatori.
A Rai1 è bastato programmare il film “La famiglia von Trapp – Una vita in musica” per vincere la serata con 3.286.000 spettatori e il 14,5% di share.
Mentre è boom su Rete4 per il talk politico “Dritto e Rovescio” che con Salvini ospite ha ottenuto 1.406.000 spettatori con l’8,1%.

Celentano é al capolinea, x affondare non aveva bisogno di nuotare a sinistra.
Penso che in molti abbiano trovato irritante, patetico ed assurdo l’auto celebrarsi di un “artista” da tempo finito con un cartone che lo ritrae come mai é stato in gioventù ovvero un supereroe bellissimo ed invincibile.
Che tristezza.

David Bowie aveva visto giusto quando lo defini un idiota https://www.r3m.it/quella-volta-che-david-bowie-e-adriano-celentano-si-insultarono/

La maggior parte degli artisti e “intellettuali” stanno a sinistra, come poteva non esserci Celentano. Tutti poi pro-immigrazione, naturalmente. Si occupino di quello che fanno di professione, lascino stare la politica, di cui non capiscono nulla, e si vede.




Cosa aspettarsi da uno che ha causato tanto male alla nazione italiana foraggiando il referendum antinucleare del 2011, e poi ha blaterato di voler ‘spegnere’, il nucleare francese. Purtroppo per lui, e anche per gli italiani, i francesi non si fanno incantare dalle stronzate in note. Invece così noi rimaniamo debolissimi sul piano energetico e l’energia è potenza (è ciò che vogliono i sinistri del resto, una nazione debole non ha alcuna ambizione, e se un giorno qualcuno decidesse di eliminarla lo farebbe con poco sforzo), mentre i francesi continuano tranquillamente ad avere una hard e soft power mille volte maggiore di noi nonostante industrialmente valgano meno, e come popolazione reggono ormai i 60 e rotti milioni di abitanti grazie a 12-15 milioni di afro e islam.



Celentano, al di là dell’impareggiabile talento artistico espresso tra gli anni ’60 e ’70, quanto a politica è sempre stato un idiota.








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