ARRIVANO LE ONG ED ECCO L’ENNESIMO NAUFRAGIO FANTASMA: “67 CLANDESTINI AFFOGATI”
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Arriva l’ennesimo naufragio fantasma comunicato dal radiotaxi degli scafisti, Alarm Phone. Fondato da un ex trafficante di droga riparato in Vaticano.
“Nel tardo pomeriggio un pescatore ha chiamato Alarm Phone e ci ha informati di un naufragio al largo della Libia. Secondo quanto ha detto, circa 30 persone sono sopravvissute mentre 67 sono morte. Per chiarezza: non possiamo confermare questa informazione ma temiamo una strage”.
Nel tardo pomeriggio un pescatore ha chiamato Alarm Phone e ci ha informati di un naufragio al largo della #Libia. Secondo quanto ha detto, circa 30 persone sono sopravvissute mentre 67 sono morte. Per chiarezza: non possiamo confermare questa informazione ma temiamo una strage
Secondo la testimonianza, verso le h17 dei pescatori hanno trovato un gommone sgonfio al largo di #Tripoli, e molte persone in mare. Sono riusciti a salvarne 30, ma molte altre sono annegate. Ci hanno detto di aver tentato di contattare la c.d. guardia costiera libica ma invano
Se fosse vero – ed è un enorme SE – le ong sarebbero le uniche responsabili, visto che proprio in concomitanza con il loro arrivo sulla scena, è ripreso il traffico:
IL RAZZISMO È COSA BUONA E GIUSTA.
Mi ha chiamato l’arcangelo Gabriele e ha detto che sono incinto.
Magro bottino per la baldracca senza naso, ma accontentiamoci dai. Poteva andare peggio.