BOLZANO, BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI
ISLAMICO STUPRA IN NOME DI ALLAH MA NON PUÒ ESSERE ESPULSO PERCHÉ DIVENTATO ‘ITALIANO’
APRILE 27, 2024
Per lui no visto che è diventato ‘italiano’ grazie alla legge sulla Cittadinanza approvata nel 1992 dal Palamento di Tangentopoli. Prima c’era solo lo ius sanguinis.
Nella mattinata di lunedì, gli investigatori della **Squadra Mobile della Polizia di Stato** hanno eseguito una **Misura Cautelare del Divieto di Avvicinamento** nei confronti di un cittadino italiano di **30 anni**, di origini marocchine, e di sua madre, una cittadina marocchina di **64 anni**. Entrambi avevano precedenti specifici per maltrattamenti simili nei confronti della precedente compagna dell’uomo. La misura è stata emessa dal **GIP del Tribunale di Bolzano** per i reati di **maltrattamenti in famiglia** e **violenza sessuale aggravata** commessi ai danni di una giovane 24enne, anch’essa cittadina marocchina. La vittima era rispettivamente moglie e nuora degli indagati ed era giunta in Italia da poche settimane con il miraggio di intraprendere una nuova vita felice accanto al marito.
L’indagine condotta dalla **Squadra Mobile** ha avuto inizio un paio di settimane orsono a seguito della denuncia sporta dalla vittima. Grazie all’aiuto di un’interprete, gli investigatori hanno raccolto una straziante testimonianza che ha confermato quanto la giovane sposa aveva riferito. La vittima ha descritto come le fosse impedito di uscire di casa autonomamente. In quelle rare occasioni in cui usciva, era accompagnata dal marito o dalla suocera e costretta ad indossare il velo.
La situazione è peggiorata improvvisamente lo scorso **6 aprile**, quando il marito ha inflitto varie lesioni alla ragazza. Approfittando di un momento di distrazione, la giovane è fuggita di casa e ha raggiunto la **Questura**, indicatale da alcuni passanti. Qui ha raccontato ai poliziotti gli orrori subiti: il marito e la suocera avevano posto in essere nei suoi confronti comportamenti gravemente maltrattanti, sia da un punto di vista fisico che psicologico. Addirittura, avevano compiuto atti di vera e propria **violenza sessuale aggravata**. La ragazza era stata costretta ad avere rapporti sessuali con l’uomo, ritenuti necessari per liberarlo da un maleficio. Tutto ciò avveniva alla presenza della suocera, intenta a compiere riti magici per propiziare la guarigione del figlio da una disfunzione.
La vittima è stata collocata dalla Polizia in una struttura protetta, dove riceve assistenza continua e qualificata.
Alla luce di quanto emerso da questa terribile vicenda, il **Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori** ha disposto nei confronti dei due indagati – madre e figlio – la **Misura di Prevenzione Personale dell’Ammonimento**. Inoltre, è stata avviata la procedura per la **Revoca del Permesso di Soggiorno** nei confronti della madre. Per il figlio, invece, non è prevista la revoca, poiché è diventato ‘italiano’ grazie alla legge sulla Cittadinanza approvata nel **1992** dal Parlamento di Tangentopoli. Prima c’era solo lo *ius sanguinis*.
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