domenica 28 aprile 2024

 BREAKING NEWS

SOROS FINANZIA LE RIVOLTE ISLAMISTE NELLE UNIVERSITÀ: SOLDI A STUDENTI ANTI-ISRAELE

APRILE 28, 2024

































**George Soros e i suoi accoliti di estrema sinistra sono agitatori retribuiti che organizzano l’esplosione di manifestazioni radicali anti-israeliane nelle università del paese.**

Le proteste, iniziate la scorsa settimana quando gli studenti hanno invaso il prato del campus di Morningside Heights dell’Università di Columbia, si sono moltiplicate in tutto il paese.

Sono state allestite città di tende fittizie in diverse università, tra cui Harvard, Yale, Berkeley in California, l’Ohio State University e Emory in Georgia, tutte organizzate da filiali del programma “Studenti per la giustizia in Palestina” (SJP) finanziato da Soros. In alcune di queste manifestazioni, gli studenti hanno affrontato la polizia. George Soros paga gli agitatori che alimentano l’esplosione di queste manifestazioni anti-israeliane nelle università del paese.

L’organizzazione madre del SJP è stata finanziata da una rete di organizzazioni no-profit, alla fine sostenute, tra gli altri, da Soros, il miliardario investitore di sinistra.

In tre college, le proteste sono incoraggiate da radicali retribuiti che sono “amici” di un gruppo finanziato da Soros chiamato “Campagna americana per i diritti dei Palestinesi” (USCPR).

L’USCPR fornisce fino a **7.800 dollari** ai suoi borsisti comunitari e tra **2.880 e 3.660 dollari** ai suoi borsisti basati nei campus in cambio di otto ore settimanali dedicate all’organizzazione di “campagne guidate da organizzazioni palestinesi”.

Questi studenti sono addestrati a “alzarsi e fare la rivoluzione”.

Il gruppo radicale ha ricevuto almeno **300.000 dollari** dalle fondazioni **Open Society** di Soros dal 2017 ed è stato finanziato anche con **355.000 dollari** dal **Rockefeller Brothers Fund** dal 2019. George Soros e i magnati di Wall Street hanno finanziato gruppi radicali anti-israeliani dietro le manifestazioni nel campus dell’Università di Columbia¹[3].

All’Università del Texas ad Austin, le proteste anti-israeliane sono esplose questa settimana, imitando l’occupazione del prato dell’Università di Columbia. Nidaa Lafi, ex presidente dell’associazione “Studenti per la giustizia in Palestina” dell’Università del Texas, è stata vista mercoledì in un accampamento all’Università di Dallas pronunciare un discorso che chiedeva la fine della guerra a Gaza. Lafi, ex stagista legislativo del defunto deputato democratico Eddie Bernice Johnson, ha conseguito una laurea in commercio globale l’anno scorso ed è ora studentessa di giurisprudenza alla Southern Methodist University di Dallas. Mercoledì, Lafi è stata vista all’Università del Texas ad Austin guidare una manifestazione contro Israele. È pagata come “compagna” da un gruppo sostenuto da George Soros. A gennaio, è stata arrestata per aver bloccato il corteo del presidente Biden dopo il suo arrivo a Dallas per i funerali di Johnson, suo ex datore di lavoro.

A Yale, Craig Birckhead-Morton, membro dell’USCPR, è stato arrestato lunedì e accusato di intrusione di primo grado quando il ramo del SJP, Yalies4Palestine, ha occupato la Beinecke Plaza della scuola, secondo quanto riportato dal **Yale Daily News**¹[3].

**Craig Birckhead-Morton**, ex stagista del rappresentante democratico del Maryland **John Sarbanes**, è uscito di prigione per partecipare a un sit-in che bloccava il traffico a New Haven. A Yale, Birckhead-Morton (nella foto cerchiata) viene retribuito fino a **3.360 dollari** per il suo ruolo nell’incitare alle manifestazioni. È stato arrestato lunedì per intrusione e accusato di intrusione di primo grado.

Il borsista più noto è **Malak Afaneh**, di Berkeley, co-presidente degli studenti di giurisprudenza di Berkeley per la giustizia in Palestina. È stata una relatrice frequente durante una manifestazione anti-israeliana sul campus questa settimana. In precedenza, era diventata nota per aver interrotto una cena a casa del decano della facoltà di giurisprudenza, urlando slogan anti-israeliani e accusando la moglie del decano di averla aggredita quando le ha chiesto di andarsene.

Malak Afaneh è pagata come “compagna” dalla **Campagna americana per i diritti dei Palestinesi** (USCPR) e ha parlato ripetutamente in un accampamento di studenti all’Università della California a Berkeley, dove studia giurisprudenza .

L’argento di **George Soros** e dei suoi collaboratori è stato fondamentale per le manifestazioni a Columbia che hanno innescato le proteste nazionali imitative. Tre gruppi hanno allestito tende sul prato di Columbia la scorsa settimana: **Students for Justice in Palestine (SJP)**, **Jewish Voice for Peace (JVP)** e **Within Our Lifetime**.

Nel “Campo di solidarietà di Gaza”, gli studenti dormono in tende apparentemente ordinate su Amazon e godono di consegne di pizza, caffè da Dunkin’, panini gratuiti del valore di **12,50 dollari** da **Pret a Manger**, chips di tortilla biologiche e pollo arrosto a **10 dollari**. Afaneh ha pubblicato un video dopo aver interrotto una cena a cui era stata invitata dal decano della facoltà di giurisprudenza, urlando slogan anti-israeliani e poi affermando di essere stata aggredita.

Un’analisi del *Washington Post* mostra che tutti e tre i gruppi hanno ricevuto denaro da organizzazioni legate a Soros. Anche il **Rockefeller Brothers Fund** ha finanziato il JVP. Il fondo è presieduto da **Joseph Pierson** e tra i suoi amministratori figura **David Rockefeller Jr**, membro della quarta generazione della dinastia petrolifera. L’organizzazione no-profit fornisce finanziamenti per lo “sviluppo sostenibile” e la “consolidazione della pace”.

Inoltre, **Felice Gelman**, ex banchiera di Wall Street, ha dedicato la sua fortuna a favore delle cause palestinesi e ha finanziato tutti e tre i gruppi. Nel frattempo, il SJP e il JVP sono stati espulsi dall’Università di Columbia a novembre per “retorica minacciosa e intimidatoria”. Il JVP ha attribuito a Israele l’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre, che ha causato la morte di **1.200 israeliani**. Il JVP ha dichiarato che “l’apartheid e l’occupazione israeliana, insieme alla complicità degli Stati Uniti in questa oppressione, sono la fonte di tutta questa violenza” [3].

**Un’analisi del Post** rivela come i finanziamenti di **George Soros** e **Felice Gelman** siano giunti agli studenti attraverso una rete di organizzazioni no-profit che contribuiscono a mascherare le loro donazioni.

Soros ha donato miliardi alle **Fondazioni Open Society**, ora controllate da suo figlio **Alexander**. Quest’ultimo, a sua volta, è il partner di **Huma Abedin**, ex collaboratrice di **Hillary Clinton** e ex moglie del controverso politico **Anthony Weiner**.

L’Open Society ha poi destinato oltre **20 milioni di dollari** alla **Tides Foundation**, un’organizzazione progressista no-profit che, a sua volta, invia fondi a gruppi più piccoli. Soros, l’investitore miliardario, rappresenta la fonte ultima di liquidità per **Jewish Voice for Peace (JVP)** e **Students for Justice in Palestine (SJP)**, due dei gruppi che hanno occupato il prato dell’Università di Columbia. Questo flusso di denaro avviene attraverso una serie di intermediari.

Tra questi gruppi figura **A Jewish Voice for Peace**, che tra il 2017 e il 2022 ha ricevuto **650.000 dollari** dalle Fondazioni Open Society di Soros. I consulenti di JVP includono l’accademico **Noam Chomsky** e l’autrice femminista di sinistra **Naomi Klein**.

JVP ha svolto un ruolo di rilievo nelle manifestazioni a Columbia, e uno dei suoi membri studenti è stato coinvolto in un gruppo espulso dall’università per aver invitato il leader di un gruppo terroristico proibito, **Khaled**, a una riunione Zoom chiamata “Résistance 101”.

Soros ha anche donato **132.000 dollari** alla **WESPAC** (Westchester People’s Action Coalition Foundation). Questa organizzazione no-profit, fondata nel 1974 per promuovere i diritti civili e contrastare la guerra del Vietnam, è ora uno dei principali finanziatori di gruppi anti-israeliani, tra cui **Within Our Lifetime** e **Students for Justice in Palestine**.

La SJP ha ricevuto finanziamenti anche dalla **Sparkplug Foundation**, un’organizzazione no-profit con sede a New York e guidata da **Felice Gelman** e suo marito, **Yoram Gelman**. La coppia ha indirizzato una donazione di **20.000 dollari** al gruppo tramite la WESPAC nel 2022, secondo documenti pubblici.

Il partner di **Alexander Soros**, **Huma Abedin**, è l’assistente di **Hillary Clinton** ed è stata coinvolta in uno scandalo legato a messaggi sessuali inviati a una minorenne da parte di **Anthony Weiner**.

Gelman, ex banchiera di investimento di Wall Street, è stata invitata a Gaza nel 2009 dall’**UNRWA** (United Nations Relief and Works Agency), organizzazione criticata per il suo sostegno a **Hamas**.

Gelman è anche membro del consiglio di amministrazione del **Bard Lifetime Learning Institute** e del **Jenin Freedom Theatre**, situato nel campo profughi di **Jenin** in Cisgiordania. Nel complesso, i finanziamenti di Soros e dei suoi collaboratori sono stati essenziali per le manifestazioni a Columbia che hanno poi innescato proteste a livello nazionale.

[1]: https://forward.com/news/578491/this-under-the-radar-westchester-charity-manages-funding-for-hardline-pro-palestinian-groups/ “”
[2]: https://www.adl.org/resources/blog/wespac-westchester-peace-action-committee “”
[3]: https://www.jta.org/2024/02/12/ny/instagram-removes-accounts-for-leading-nyc-pro-palestinian-activist-group-within-our-lifetime “”
[4]: https://www.timesofisrael.com/donations-to-major-pro-palestinian-groups-go-through-this-jewish-chaired-ny-nonprofit/ “”
[5]: https://www.jpost.com/israel-hamas-war/article-784837 “”

**WESPAC**, un’organizzazione poco nota con sede a Westchester, gestisce i finanziamenti per gruppi **pro-palestinesi di linea dura**. Il presidente del consiglio di amministrazione ebreo di WESPAC è **Howard Horowitz**, un attivista ebreo di sinistra che ha sviluppato le sue attuali opinioni anti-sioniste in parte durante il suo soggiorno in Israele decenni fa.

WESPAC agisce anche come sponsor fiscale per **Within Our Lifetime**, **Students for Justice in Palestine (SJP)** e altri gruppi pro-palestinesi. Questo significa che WESPAC raccoglie donazioni per conto di questi gruppi che non hanno uno status di organizzazione no-profit.

Within Our Lifetime, co-fondato da un ex leader di SJP, è diventato noto per le sue frequenti marce e proteste disruptive a sostegno dell’invasione di Israele da parte di Hamas il 7 ottobre e per le sue richieste di eliminare Israele. Nonostante la loro visibilità, le loro finanze e operazioni interne sono difficili da tracciare a causa di questa struttura di sponsorizzazione.

Dopo che il *New York Jewish Week* ha pubblicato un articolo su questo argomento, un portavoce delle **Open Society Foundations** ha dichiarato che la loro storia è caratterizzata dalla lotta contro l’antisemitismo, l’islamofobia e tutte le forme di razzismo e odio. Hanno finanziato una vasta gamma di gruppi americani che si battono per i diritti dei Palestinesi e degli Israeliani e per una risoluzione pacifica del conflitto in Israele e nei Territori Palestinesi Occupati. Questo finanziamento è pubblico e conforme alle leggi americane, e rappresenta il loro impegno per un dibattito aperto, che è alla base della speranza di pace nella regione. Le Fondazioni Open Society sostengono con orgoglio il diritto di tutti i cittadini di manifestare pacificamente, un principio fondamentale della democrazia ¹[1].

(1) Le New York Post révèle comment George Soros finance les étudiants anti …. https://www.fdesouche.com/2024/04/28/george-soros-is-paying-student-radicals-who-are-fueling-nationwide-explosion-of-israel-hating-protests/.
(2) Pourquoi George Soros est-il l’objet de toutes les théories du complot. https://www.radiofrance.fr/franceinter/podcasts/l-instant-m/pourquoi-george-soros-est-il-l-objet-de-toutes-les-theories-du-complot-7223930.
(3) George Soros : portrait du banquier de l’extrême gauche | Eric. https://www.ericpilon.com/george-soros-portrait-du-banquier-de-lextreme-gauche/.
(4) USA : une théorie du complot sur le rôle de Soros dans les troubles …. https://fr.timesofisrael.com/usa-une-theorie-du-complot-sur-le-role-de-soros-dans-les-troubles-grandit/.
(5) Getty Images. https://www.gettyimages.com/detail/news-photo/george-soros-attends-a-cocktail-reception-at-the-4th-news-photo/157547535.





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