BOLLETTE, RECORD STORICO PREZZI ELETTRICITÀ +510%
DICEMBRE 29, 2021
Sciocchezze. Dovrebbe esistere un unico fornitore di energia che compra ‘energia’ – gas e petrolio – per tutta Italia e poi fornisce energia a tutti gli italiani al minor prezzo possibile. Senza una giungla demenziale di scelte. L’energia non è un prodotto, è, come il denaro, il sangue del sistema.
E deve essere garantita a tutti al minor prezzo possibile. A questo serviva l’ENI di Mattei. Non a far fare soldi all’ENI, ma garantire al sistema Italia una fornitura costante e a basso costo di energia.
Nel 2021 i prezzi all’ingrosso di energia e gas hanno battuto i record storici: il gas (Ttf) è aumentato del 540%, mentre l’energia elettrica (il Pun) del 510%, da inizio anno. È quanto emerge dall’analisi annuale di Selectra che l’Adnkronos ha potuto visionare. Dallo studio emerge inoltre che sul Mercato Libero quest’anno sono stati risparmiati dagli italiani oltre 3 milioni di euro tra gas e luce e che nel I° trimestre 2022le tariffe saranno più basse sul Mercato Libero rispetto a quelle del Mercato Tutelato. “Il boom dei prezzi dell’energia elettrica sui mercati all’ingrosso, trainato prevalentemente dall’aumento record dei prezzi del gas, sta coinvolgendo in questi mesi l’Italia e il resto d’Europa, mettendo in allarme i consumatori che – trimestre dopo trimestre – hanno visto lievitare le bollette delle utenze domestiche. Un allarme che si è tradotto nel 2021 con i prezzi all’ingrosso di energia e gas che hanno battuto i record storici” e “continueranno ad esserci ripercussioni sulle bollette dei consumatori anche nei prossimi mesi” rilevano gli analisti di selctra.net che ha realizzato uno studio sull’andamento del mercato energetico nel 2021, anno in cui l’aumento dei prezzi dell’energia sui mercati all’ingrosso ha portato – mese dopo mese – a bollette sempre più salate anche per molti consumatori.
Almeno in Emilia, la legna per uso riscaldamento sarebbe bandita, perché emette anidride carbonica. Da che mondo è mondo, la legna l’abbiamo sempre usata per scaldarci. Legna no, petrolio, carbone e metano sì.
Un po’, come la trovata degli intelligentoni, che vorrebbero mettere un tappo nel cxxo del bestiame, per contenere le emissioni dei gas sull’effetto serra. Il tappo in bocca se lo dovrebbero mettere certi ambientalisti.