mercoledì 1 aprile 2020

GOVERNO CINESE HA NASCOSTO NUMERI EPIDEMIA: MEDICO CANCELLATO, COLPA LORO STRAGE ITALIANI








GOVERNO CINESE HA NASCOSTO NUMERI EPIDEMIA: MEDICO CANCELLATO, COLPA LORO STRAGE ITALIANI






Ai Wu, il medico dell’ospedale di Wuhan che ha denunciato l’insabbiamento sull’epidemia di coronavirus, è scomparsa dopo aver rilasciato interviste ai media. Sarebbe stata arrestata. Cancellata la sua ‘esistenza’ sui media.


“Solo due settimane fa il capo dell’emergenza al Wuhan Central Hospital ha denunciato che le autorità avevano impedito a lei e ai suoi colleghi di mettere in guardia il mondo sullo scoppio dell’epidemia”, ha riferito domenica la trasmissione investigativa 60 Minutes Australia.
“Ora è scomparsa, la sua posizione è sconosciuta”, ha riferito lo show, twittando anche le foto di Ai.
Poco dopo la trasmissione, l’account di Ai sulla piattaforma cinese simile a Twitter Weibo ha inviato un singolo post criptico con una foto scattata sulla Jianghan Road a Wuhan.
“Un fiume. Un ponte. Una strada. Un rintocco”, si leggeva nel post, il primo dal 16 marzo, quando l’account pubblicava un messaggio che rassicurava che il medico era tornata al lavoro come al solito.
Ai è stata precedentemente sottoposta a un severo rimprovero dopo aver inviato le informazioni sulle prime fasi dell’epidemia a un gruppo di medici, in un report ora cancellato.
L’articolo descriveva come Ai era stata messa a tacere dai suoi capi dopo aver scattato una foto dei risultati dei test di un paziente e cerchiato in rosso le parole “SARS coronavirus”.
Ha avvisato i colleghi di diversi casi di virus e otto di loro sono stati convocati dalla polizia per la condivisione delle informazioni. Tra questi c’era l’oftalmologo Li Wenliang che in seguito è morto di COVID-19.

È noto che in Cina, i dissidenti detenuti o in custodia cautelare aggiornano i loro account sui social media, da soli agendo su ordine delle autorità o dopo che la polizia ha avuto accesso ai loro dispositivi.
Intanto nuovi casi sono ancora stati segnalati in Cina, inclusi casi asintomatici come quello segnalato lunedì dalle autorità sanitarie di Pingdingshan nella provincia centrale di Henan.
Feng Jianbin, residente a Hubei, ha affermato che molte persone sono preoccupate per la continua diffusione di COVID-19 da parte di persone senza sintomi.
“I vettori asintomatici, come vengono chiamati, sono definiti dal governo, che continua a ridefinire i parametri e poi afferma che non ci sono casi confermati”, ha detto Feng. “L’obiettivo è principalmente quello di nascondere la realtà”.
“L’altro ieri c’era un caso come questo nella città di Jingmen, che aveva viaggiato attraverso Wuhan e vi era rimasto per due giorni”, ha detto. “È stato due mesi e mezzo fa, e l’hanno appena scoperto, il che è terrificante.”
Il sito web di notizie Caixin ha invitato i funzionari sanitari a rilasciare dati ufficiali sul numero di casi asintomatici, che non sono trattati dalle autorità come casi confermati di COVID-19, anche se risultano positivi al virus.
Avete letto bene. Tutti gli asintomatici che vengono testati positivi non vengono considerati contagiati. La Cina deve essere denunciata e isolata. I morti italiani sono tutti colpa di Pechino e dei collaborazionisti italiani: da Mattarella in giù.















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