giovedì 30 aprile 2020

SPACCIATORE ISLAMICO: “FACCIAMO SOLDI E AVVELENIAMO INFEDELI ITALIANI”






SPACCIATORE ISLAMICO: “FACCIAMO SOLDI E AVVELENIAMO INFEDELI ITALIANI” – VIDEO






«I genitori degli spacciatori di Trento sono felici perché oltre prendere i soldi per compare case e terreni i propri figli avvelenano gli infedeli con la droga»
Il giornale locale La Voce del Trentino intervista “Mohammed”, uno spacciatore nordafricano.
Insomma, le famiglie dei 1000 spacciatori stranieri che spacciano a Trento, e del milione che spaccia in Italia, sono perfettamente a conoscenza che i soldi che arrivano in Africa derivano dallo spaccio, ma rimangono indifferenti perché come ripete spesso nell’intervista lo spacciatore, «l’importante sono i soldi e basta».
Anzi, si rallegrano, perché facendo soldi fanno del male agli infedeli.






Lo dico da almeno un ventennio. Per neri e arabi spaccio, invasione, indebolimento degli autoctoni vanno a braccetto col guadagno illecito.
Ma anche qui torna il discorso della debolezza estrema dei patrioti, che se fossero forti come lo erano negli anni ’20, anni in cui si poteva contare su milioni di veterani reduci di guerra, molto temuti dalle forze dell’ordine, nelle quali non tutti erano stati al fronte, molti erano rimasti nel servizio ‘interno’, ed è evidente come un poliziotto grande e grosso che oggi mette in soggezione un civile operaio o impiegato animato di buoni sentimenti, avrebbe molta minore capacità di intimidire un soldato passato per anni di trincea. I danni dell’assenza delle guerre, che nei decenni e secoli passati c’erano per ogni generazione, si riverbera anche in questo. Ma gli effetti distruttivi e le alleanze a catena che porterebbero oggi ogni minima scaramuccia a mutarsi in guerra totale e mondiale le rendono inefficaci ed estremamente pericolose. Al contrario immigrati e i loro alleati utili idioti, consumatori e clienti dei centri sociali, i primi vengono da situazioni di guerra, si trovano pochi spacciatori che non sappiano usare il coltello e lo abbiano usato su altri esseri umani, mentre i centri sociali hanno sviluppato un odio per cui il ferimento e l’uccisione di loro connazionali, se etichettati come ‘fascisti’, viene visto con minor gravità che calpestare un filo d’erba, se non addirittura come benemerenza. Mi chiedo come si possa uscire da questo circolo vizioso. La mia fiducia nel sistema democratico, visto che costoro hanno sempre la protezione dei poteri forti anche quando in democrazia sono in minoranza, è sempre più bassa.






Questo figlio di un cane porco odoratore del culo di quello che prega non fa altro che applicare una sura del corano che dice”Uccidi gli infedeli con qualsiasi arma o mezzo….”E la droga non è altro che uno di questi mezzi che questi bastardi usano.





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